LE ESPORTAZIONI DI BENI E SERVIZI IN EUROPA
Tra il 2010 ed il 2021 sono cresciute del 65,4% pari a 3 trilioni di euro

L’Eurostat calcola il valore delle esportazioni dei paesi europei. Il dato è espresso in milioni di euro.
Ranking dei paesi per valore delle esportazioni in milioni di euro nel 2021. La Germania è al primo posto per valore delle esportazioni in milioni di euro nel 2021 con un valore pari a 1.693.923,00, seguita dalla Francia con un valore di 736.475 milioni di euro, e dai Paesi Bassi con un valore pari a 710.604 milioni di euro. A metà classifica vi sono la Finlandia pari ad un valore di 99.081 milioni di euro, la Romania con un valore pari a 98.100 milioni di euro e la Slovacchia con un valore pari 92.415,90 milioni di euro. Chiudono la classifica l’Albania con un valore pari a 4.725,90 milioni di euro, il Kosovo con un valore pari 2.685,70 milioni di euro, e il Montenegro con un valore pari a 2.122,50 milioni di euro. Dal punto di vista della concentrazione delle esportazioni risulta che la Germania esporta circa il 20,46% del valore complessivo delle esportazioni europee, seguita dalla Francia che esporta l’8,89%, dai Paesi Bassi che esporta l’8,5%, dall’Italia con il 7% e dall’Irlanda con il 6,9%. Ne deriva che Germania, Francia, Paesi Bassi, Italia ed Irlanda. Ciò vuol dire che 5 paesi hanno esportato nel 2021 circa il 51,9% delle esportazioni complessive europee.
Ranking dei paesi europei per valore della variazione percentuale del valore delle esportazioni in milioni di euro tra il 2010 ed il 2021. L’Irlanda è al primo posto per valore della variazione percentuale delle esportazioni in milioni di euro per un valore pari a 231,55% pari ad un ammontare di 400.168,20 milioni di euro, seguita dal Kosovo con un valore pari a 204,37% pari a 1.785,20 milioni di euro, e dalla Serbia con un valore pari a 185,55% pari ad un ammontare di 18.880,20 milioni di euro. A metà classifica vi è il Montenegro con un valore pari a 83,34% pari ad un ammontare di 964,8 milioni di euro, seguito dalla Croazia con un valore pari a 83,05% pari a 13.552,30 milioni di euro, e dalla Slovacchia per un valore pari a 75,54% pari ad un ammontare di 39.768,40 milioni di euro. Chiudono la classifica la Francia con un valore pari a 37,79% pari ad un ammontare di 201.971 milioni di euro, la Finlandia per un valore pari a 37,09% pari ad un ammontare di 26.807 milioni di euro e la Norvegia per un valore pari a 31,61% pari ad un ammontare di 40.694,40 milioni di euro.
Clusterizzazione con algoritmo k-Means ottimizzato con il coefficiente di Silhouette.L’applicazione dell’algoritmo k-Means ottimizzato con il coefficiente di Silhouette mette in evidenza la presenza di tre clusters:
- Cluster 1: Bulgaria, Lituania, Slovenia, Croazia, Serbia, Estonia, Malta, Lettonia, Cipro, Islanda, Grecia, Bosnia, Macedonia del Nord, Albania, Montenegro, Kosovo, Romania, Slovacchia, Portogallo, Finlandia, Ungheria, Lussemburgo, Repubblica Ceca, Norvegia, Danimarca, Turchia, Austria, Svezia, Polonia.
- Cluster 2: Italia, Paesi Bassi, Svizzera, Francia, Spagna, Belgio, Irlanda;
- Cluster 3: Germania.
Dal punto di vista della mediana risulta il seguente ordinamento ovvero C3>C2>C1.
Network Analysis con la distanza di Manhattan. Di seguito viene presentata una network analysis attraverso l’applicazione della distanza di Manhattan. Viene rilevata la seguente struttura a network complessa:
- La Macedonia del Nord ha una connessione con la Bosnia per un valore pari a 0,0075 unità, con il Montenegro per un valore pari a 0,029 unità, con l’Islanda per un valore pari a 0,028 unità, con l’Albania per un valore pari a 0,015 unità;
- La Bosnia ha una connessione con la Macedonia del Nord pari ad un valore di 0,0075 unità, con l’Islanda per un valore pari a 0,21 unità, con l’Albania per un valore pari a 0,021;
- Il Montenegro ha una connessione con la Macedonia del Nord pari ad un valore di 0,29 unità, con il Kosovo per un valore pari a 0,002 unità, e con l’Albania pari ad un valore di 0,014 unità;
- L’Albania ha una connessione con il Kosovo per un valore pari a 0,016 unità, con la Bosnia per un valore pari a 0,021 unità e con il Montenegro pari ad un valore di 0,014 unità;
- Il Kosovo ha una connessione con l’Albania per un valore pari a 0,016 unità, con il Montenegro per un valore pari a 0,002 unità;
- L’Islanda ha una connessione con la Macedonia del Nord per un valore pari a 0,028 unità, con la Bosnia per un valore pari a 0,021 unità.
Viene rilevata la seguente struttura a network complessa:
- La Serbia ha una connessione con la Lettonia per un valore pari a 0,22 unità, con l’Estonia per un valore pari a 0,02 unità, con Malta per un valore pari a 0,015 unità;
- L’Estonia ha una connessione con la Serbia per un valore pari a 0,02 unità, con la Lettonia per un valore pari a 0,017 unità, con Malta per un valore pari a 0,02 unità;
- La Lettonia ha una connessione con la Serbia per un valore pari a 0,022 unità, con l’Estonia per un valore pari a 0,017 unità, con Malta per un valore pari a 0,012 unità e con Cipro per un valore pari a 0,017 unità;
- Malta ha una connessione con la Serbia per un valore pari a 0,015 unità, con l’Estonia per un valore pari a 0,12 unità con la Lettonia per un valore pari a 0,012 unità, con Cipro pari ad un valore di 0,19 unità;
- Cipro ha una connessione con la Lettonia per un valore pari a 0,017 unità e con Malta per un valore pari a 0,019 unità.
Esiste una struttura a rete complessa tra Bulgaria, Lituania e Slovenia:
- La Lituania ha una connessione con la Bulgaria per un valore pari a 0,022 unità;
- La Bulgaria ha una connessione con la Lituania per un valore pari a 0,022 unità e con la Slovenia per un valore pari a 0,017 unità;
- La Slovenia ha una connessione con la Bulgaria per un valore pari a 0,017 unità.
Infine, esiste una struttura a network semplificata che connette Portogallo e Slovacchia pari ad un valore di 0,016 unità.
Conclusioni. Il valore delle esportazioni è cresciuto tra il 2010 ed il 2021 di un ammontare pari a circa il 64,5%. Tuttavia, durante il Covid c’è stata una significativa riduzione pari ad un valore del -9,7% pari a circa 756 miliardi di euro. Tra il 2010 ed il 2021 il valore delle esportazioni è cresciuto di 3 trilioni di euro, fino a raggiungere l’ammontare di 8 trilioni di euro. Dal punto di vista quantitativo occorre rilevare che la Germania totalizza il 20% delle esportazioni europee. Inoltre, i Paesi Bassi e l’Irlanda, pure essendo poco estesi, riescono ad esportare dei valori elevati. Infatti, Paesi Bassi e Irlanda sono nella top five dei maggiori paesi esportatori europei. Occorre tuttavia considerare che il mix di inflazione, crescita dei prezzi dell’energia, guerra russo-ucraina e tensione sino-americana possono avere un impatto molto negativo sulle esportazioni di beni e servizi. È possibile, pertanto, una contrazione delle esportazioni, anche se inferiore rispetto a quella relativa all’emergenza Covid.
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