LE SOFFERENZE BANCARIE GLOBALI

Nei paesi ad alta crescita il valore delle sofferenze bancarie in percentuale dei crediti totali è inferiore al 2%

1630787894Copertina.jpg

La Banca Mondiale calcola il valore delle sofferenze bancarie in percentuale dei crediti lordi, definendo tale variabile come di seguito: “I crediti deteriorati bancari sul totale dei crediti lordi sono il valore dei crediti deteriorati diviso per il valore totale del portafoglio crediti (compresi i crediti deteriorati prima della deduzione di specifici accantonamenti per perdite su crediti). L’importo del prestito registrato come in sofferenza dovrebbe essere il valore lordo del prestito registrato in bilancio, non solo l’importo scaduto” (https://data.worldbank.org/indicator/FB.AST.NPER.ZS?view=chart).

Ranking dei paesi per valore percentuale delle sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi.Al primo posto per valore della percentuale delle sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi vi è San Marino con un ammontare pari a 61,69%, seguito dalla Guinea Equatoriale con un ammontare pari a 48,81 e dall’Ucraina con un valore pari a 48,35%. A metà classifica vi sono le isole Fiji con un valore pari a 3,83%, seguite dalla Polonia con un valore pari a 3,801% e dalla Papua Nuova Guinea con un ammontare pari a 3,786%. Chiudono la classifica l’Estonia con un ammontare pari a 0,361%, Macao SAR China e Monaco con un valore pari a 0,240%.

San Marino. Il valore delle sofferenze bancarie su totale crediti lordi in termini percentuali è cresciuto nel passaggio tra il 2015 ed il 2019 da un valore pari a 52,58% fino ad un valore pari a 61,69% ovvero un ammontare pari a 9,11 unità equivalente ad un ammontare del 17,32%. Nel passaggio tra il 2015 ed il 2016 il valore delle sofferenze bancarie su totale crediti lordi in percentuale a San marino è cresciuto da un ammontare pari a 52,58% fino ad un ammontare pari a 49,25% ovvero pari ad un valore di -3,34 unità pari ad un valore di -6,34%. Nel passaggio tra i l 2016 ed il 2017 il valore delle sofferenze bancarie su totale crediti lordi è cresciuto da un ammontare pari a 49,25% fino ad un ammontare pari a 54,05% ovvero pari ad una crescita di 4,80 unità ovvero pari ad un valore di 9,75%. Nel passaggio tra il 2017 ed il 2018 il valore delle sofferenze bancarie su totale crediti lordi in percentuale è diminuito da 54,05 fino ad un valore di 53,02 ovvero pari ad un ammontare di -1,03 unità pari ad un valore di -1,91%. Nel passaggio tra il 2018 ed il 2019 il valore delle sofferenze bancarie su totale crediti lordi in percentuale è cresciuto da un ammontare pari a 53,02 unità fino ad un valore pari a 61,69 ovvero una crescita pari ad un valore di 8,67 unità pari ad un valore di 16,36%.

Equatorial Guinea. Il valore delle sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi nell’Equatorial Guinea è cresciuto tra il 2015 ed il 2019 da un ammontare pari a 16,80% fino ad un valore di 48,81% ovvero pari ad un valore di 32,01 unità pari ad un valore di 190,57%. Tra il 2015 ed il 2016 il valore delle sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi è cresciuto da un ammontare pari a 16,80% fino ad un valore pari a 24,64% ovvero una variazione pari ad un ammontare di 7,84 unità pari ad un valore di 46,69%. Nel passaggio tra il 2016 ed il 2017 il valore delle sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi in valore percentuale è cresciuto da un ammontare pari a 24,64 unità fino ad un ammontare di 27,20 unità ovvero pari ad una variazione assoluta pari a 2,56 unità pari a 10,39%. Nel passaggio tra il 2017 ed il 2018 il valore delle sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi nella Guinea Equatoriale è cresciuto da un valore di 27,20% fino ad un valore di 36,68% ovvero pari ad un valore di 9,47 unità pari ad un ammontare di 34,83%. Nel passaggio tra il 2018 ed il 2019 il valore delle sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi nell’Equatorial Guinea è cresciuto da un ammontare pari a 36,68% fino ad un valore pari a 48,81% ovvero pari ad un valore di 12,14 unità pari ad un ammontare di 33,09%.

Ucraina. Il valore della sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi in valore percentuale è cresciuto in Ucraina da un ammontare pari a 28,03% fino ad un valore di 48,36% ovvero pari ad una variazione di 20,32 unità pari ad una variazione di 72,49%. Nel passaggio tra il 2015 ed il 2016 il valore delle sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi in percentuale è cresciuto da un ammontare di 28,03% fino ad un valore pari a 30,47% ovvero una variazione di 2,43 unità pari ad un ammontare di 8,68%. Nel passaggio tra il 2016 ed il 2017 il valore delle sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi in valore percentuale è cresciuto da un ammontare pari a 30,47% fino ad un ammontare pari a 54,54% ovvero pari ad una variazione di 24,07 unità pari ad un ammontare di 79,01%. Nel passaggio tra il 2017 ed il 2018 il valore delle sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi in valore percentuale è diminuito da un ammontare pari a 54,54%fino ad un valore pari a 52,85% ovvero pari ad una variazione di -1,69 unità pari ad un valore di -3,11 unità. Tra il 2018 ed il 2019 il valore delle sofferenze bancarie sul totale dei crediti lordi in percentuale è diminuito da un ammontare pari a 52,85% fino ad un ammontare pari a 48,36% ovvero pari ad una variazione di -4,49 unità pari ad un valore di -8,49%.

Conclusioni. Se guardiamo al complesso delle variazioni del valore delle sofferenze in percentuali dei crediti bancari possiamo verificare che vi sono dei paesi che sono “Winners” ovvero che hanno visto ridurre tale valore, e dei paesi “Losers”, ovvero dei paesi per i quali tale valore è aumentato. Tra i maggiori winners vi sono, considerando la variazione della variabile di interesse tra il 2010 ed il 2019, la Lituania con un ammontare pari a -22,00, il Montenegro con -16,00 e la Nigeria con un valore pari a -14,00. Tra i Losers, nello stesso periodo, vi sono San Marino che ha peggiorato la propria condizione di 49,80 unità, la Guinea Equatoriale con un ammontare pari a 44,10 e l’Ucraina con un valore pari a 33,10. Complessivamente possiamo notare che, nel periodo tra il 2010 ed i l 2019, il numero di paesi che hanno migliorato la propria condizione in termini di sofferenza è stato pari a 68 mentre 36 paesi hanno visto peggiorate l’ammontare dei crediti deteriorati. Certamente possiamo notare che i paesi ad alta crescita come USA, Israele, Singapore, Cina hanno un valore di tale indice inferiore a 2%. Un valore che potrebbe essere considerato come targeting per le politiche economiche finanziarie.

cms_23059/Foto_1.jpg

cms_23059/Foto_2.jpg

cms_23059/Foto_3.jpg

cms_23059/Foto_4.jpg

cms_23059/Foto_5.jpg

Angelo Leogrande

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram