Mi piace scrivere poesie di memorie e ricordi antichi, di suggestioni romantiche, e non ultime quelle preraffaellite e simboliste. Questa statua della Fanciulla di Anzio mi è rimasta impressa sin da bambina, da quando la vidi al museo delle terme: mi sembrava una donna bella e misteriosa, con la sua veste arrotolata e l’atteggiamento popolare e semplice. Chissà cosa l’ignoto artista avrà voluto comunicarci con questa statua femminile solenne e austera nella sua semplicità e incredibile naturalismo?
Le statue antiche sembrano nascondere tutte un mistero ma in questo caso mi lascio sedurre degli elementi più evidenti. Mi colpiscono infatti l’erotismo e la sensualità che la pervadono, senza mai perdere di vista la storia di quel terzo secolo avanti Cristo e del suo essere cardine della storia romana con l’apertura ad un mediterraneo orientale di cultura sovragreca.
La storia si snoda passando per il volto di questa bella fanciulla, e resta sottesa dietro le avvolgenti pieghe della sua veste e l’intreccio dei suoi capelli. Questa figura è semplice e nello stesso tempo eterna nella sua postura. La Fanciulla di Anzio non è solo una statua ma anche un simbolo di un tempo e un periodo che ha ispirato poeti e letterati. Mi piace raccontare di momenti e immagini in cui le donne avevano un ruolo speciale all’interno dei miti e della storia e questo mi sembra uno di questi casi.
Una rozza e ruvida veste accoglie le tue nude e splendide membra
Troppo delicata la tua pelle che offri al vento d ’autunno...
Repentina tu giri lo sguardo a cercare qualcosa di ignoto
I capelli, raccolti in un nodo distratto e impreciso,
ti rendono umana e vicina,
mentre incontri un nuovo lavoro,
sul fare del giorno.
Come una fiaccola la luce dell’alba si incendia improvvisa,
e si distende sulle tue membra innocenti
Mentre tu, or quieta e lontana,
lentamente attendi
al quotidiano del vivere.
Il panneggio di lana pesante,
senza alcun garbo,
avvolge il tuo casto corpo vigoroso
di semplice fanciulla.
Pensieri lontani accompagnano ogni tuo
gesto che - nella lentezza marmorea -
si snoda in eterno,
a raccontare la tua storia
di Fanciulla di Anzio,
mentre il Tempo si accinge,
con grazia,
a travalicare i secoli.