NEW YORK, ESODO DI FAMIGLIE AFROAMERICANE
In fuga dalla grande metropoli, il cui tenore di vita è ormai insostenibile

La popolazione nera della città di New York è diminuita di quasi 200.000 persone negli ultimi due decenni, ovvero circa il 9%. Secondo i dati del censimento, circa un residente su cinque è nero, non ispanico, rispetto a uno su quattro nel 2000.
I fattori che spingono le famiglie afroamericane a trasferirsi fuori città sono diversi, comprese le preoccupazioni nel garantire una buona educazione ai propri figli, il desiderio di essere più vicini ai parenti e la difficoltà nel vivere ed affrontare le sfide di tutti i giorni nella metropoli americana. La causa principale però rimane il costo sempre maggiore per crescere e mantenere una famiglia nella città di New York.
I dati confermano che vi è una maggiore diminuzione tra i newyorkesi più giovani, infatti il numero di bambini e adolescenti che vivono in città è diminuito di oltre il 19% dal 2010 al 2020.
Inoltre, continuano a calare le iscrizioni scolastiche. Le scuole hanno perso bambini in tutti i gruppi demografici, ma la perdita di studenti afroamericani è stata molto più ingente poiché le famiglie sono andate altrove ed il tasso di natalità tra le donne nere è diminuito.
È evidente che l’elevata inflazione e un turbolento mercato degli affitti, mentre la pandemia si placava, hanno danneggiato i newyorkesi su tutta la linea. Tuttavia, le famiglie nere sono molto indietro rispetto agli altri cittadini nella proprietà della casa e nella creazione di un proprio business. Secondo i recenti dati, il loro reddito medio è di $53.000, rispetto a circa $98.000 per le famiglie bianche.
Di sicuro questo fenomeno sta allarmando i leader neri, così come gli economisti che sottolineano la carenza di manodopera in diversi settori a partire da quello dell’assistenza infermieristica in cui la rappresentanza nera ha sempre prevalso.
Eric Adams, il secondo sindaco nero di New York, ha promesso di creare una città più economica per arginare la diffusione di questo esodo.
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