PRIGOZHIN ANNUNCIA LA PRESA COMPLETA DI BAKHMUT - Russia: "Rischi colossali se Occidente fornisce F-16"

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Prigozhin annuncia la presa completa di Bakhmut

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Evgheny Prigozhin ha annunciato la completa presa di Bakhmut da parte delle sue forze, in un video pubblicato sul canale Telegram della Wagner.

Il comandante dei mercenari russi dopo più di sette mesi di combattimenti ha annunciato la conquista della città in tuta mimetica, di fronte a un gruppo di uomini con il volto coperto, con bandiere nere della Wagner e bandiere russe.

Sullo sfondo delle parole di Prigozhin, sono udibili colpi di cannone. Nel suo breve discorso Prigozhin non manca di attaccare il ministro della Difesa Sergei Shoigu e il capo di stato maggiore, Valery Gerasimov.

I mercenari della Wagner lasceranno Bakhmut il 25 "per riposarsi", ha anticipato Prigozhin, precisando che allora la città sarà trasferita sotto il controllo del ministero della Difesa russo.

La città di Bakhmut è stata completamente liberata nel corso dell’operazione militare speciale in Ucraina. Ad annunciarlo in tarda serata, riporta la Tass, il Ministero della Difesa. ’’Le squadre d’assalto della compagnia militare privata Wagner, con il supporto dell’artiglieria e dell’aviazione del gruppo di battaglia meridionale, hanno completato la liberazione della città", ha dichiarato il ministero.

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Russia: "Rischi colossali se Occidente fornisce F-16"

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cms_30569/Alexander_Grushko.jpgI Paesi occidentali correranno ’’rischi colossali’’ se forniranno all’Ucraina gli F-16 richiesti.

Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Alexander Grushko citato dall’agenzia di stampa Tass.

"In ogni caso, questo scenario sarà preso in considerazione in tutti i nostri piani e abbiamo tutti i mezzi necessari per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati", ha proseguito il vice di Sergei Lavrov.

La replica di Kiev è arrivata per voce del consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. "Il nuovo dolce stile della propaganda russa: ’non date all’Ucraina aerei caccia e ritirate i sistemi di difesa missilistici perché questo ci impedisce di attaccarli con i missili. Di che ha paura la Russia? Del consolidamento degli alleati pro-Ucraina. Di una difesa anti missile di alta qualità. Della controffensiva. Degli aerei. Bisogna fare in fretta e di più", ha twittato Podolyak.

cms_30569/Jake_Sullivan.jpgA margine del G7 in corso a Hiroshima, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan ha spiegato che ’’non è cambiato nulla’’, che la fornitura di caccia F-16 all’Ucraina non rappresenta un punto di svolta nel sostegno a Kiev, né una escalation. Gli Stati Uniti, ha affermato, non avevano mai escluso la possibilità di consegnare F-16 alle forze armate ucraine.

La decisione di consegnarli ora, ha detto Sullivan, rientra nelle necessità della guerra. ’’E’ arrivato il momento’’ di considerare di cosa hanno bisogno le forze armate ucraine per respingere l’aggressione russa e i caccia rientrano in questo, ha affermato Sullivan. Nessuna indicazione, invece, su quanto durerà l’addestramento dei piloti ucraini per l’uso degli F-16.

MEDVEDEV

cms_30569/Dmitri_Medvedev_2.jpgQuanto ai negoziati, colloqui sull’Ucraina ora non servono, ha affermato il vice presidente del Consiglio di sicurezza nazionale russo, Dmitry Medvedev. Negoziati casomai devono svolgersi solo con i "padroni occidentali di Kiev a Washington" e per discutere dell’ordine mondiale post conflitto, ha aggiunto l’ex presidente ed ex premier in un post su Telegram. "Come si può dare inizio a negoziati alla pari con un Paese neo nazista mezzo decaduto e sotto influenza esterna? Negoziati sono possibili solo con i suoi padroni, vale a dire con Washington. Non c’è nessun altro con cui parlare. Ed è possibile trattare solo su un ordine mondiale post conflitto. Ma è troppo presto per parlarne. Non c’è bisogno di alcuna trattativa" al momento.

Leonardo Bianchi

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