ROCCO MORABITO È STATO ESTRADATO IN ITALIA
Il broker, famoso per i suoi traffici legati alla droga e i rapporti con la ’ndrangheta, era detenuto in Brasile

Dopo la detenzione in Brasile, Rocco Morabito è stato estradato in Italia. Ha raggiunto il paese nella notte tra il 5 e il 6 luglio scorso a bordo di un aereo atterrato a Roma Ciampino.
Morabito è noto alle cronache per essere stato un broker internazionale della droga e altresì per la parentela che lo lega a Giuseppe Morabito, soprannominato Tiradritto, esponente della ’ndrangheta.
Arrestato nel settembre del 2017 in Uruguay, il broker riuscì ad evadere dal carcere per poi essere nuovamente fermato in brasile nel 2021 dalla polizia brasiliana in collaborazione con i carabinieri di Ros, Comando Provinciale di Reggio Calabria, Interpol, Dea e Fbi.
La direzione delle indagini è stata presa in carico da Giovanni Bombardieri, procuratore di Reggio Calabria, con l’accusa, a carico di Morabito, per reati in materia di stupefacenti che gli sono valsi una pena pari a 30 anni da scontare nelle carceri nostrane.
Considerato un latitante altamente pericoloso dalle autorità italiane, è stato per molto tempo sotto la lente di osservazione della giustizia.
Infatti, solo dopo ben ventitrè anni di latitanza fu arrestato nel 2017 in Uruguay dai Carabinieri del Ros, e in attesa di estradizione per l’Italia, riuscì ad evadere il 24 giugno 2019 dal penitenziario di Montevideo.
Nel maggio 2021, grazie alle più moderne tecnologie investigative, è stato possibile localizzare il broker che si trovava presso João Pessoa insieme ad un altro esponente della ‘ndrangheta, Vincenzo Pasquino, ricercato dai carabinieri di Torino.
A causa, però, dell’intervento della Giustizia brasiliana e della conseguente apertura di un procedimento penale a carico del latitante da parte della magistratura di San Paolo, l’estradizione ha subito un rallentamento.
Nonostante ciò, grazie alla collaborazione tra l’Ambasciata italiana in Brasile, le autorità italiane e brasiliane e l’Iterpol, è stato possibile portare a termine il processo di estradizione verso l’Italia.
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