SCUOLA, IL PERICOLO DEI VISORI 3D NEL I°CICLO

Il PNRR li offre in vetrina, ma sono solo per pochi eletti

SCUOLA_IL_PERICOLO_DEI_VISORI_3D_NEL_I_CICLO_ITALIA.jpg

L’utilizzo dei visori 3D nelle scuole del primo ciclo sta diventando sempre più diffuso. Tuttavia, mentre questi dispositivi possono essere utili per mostrare ai bambini come funzionano le cose e per aumentare l’interesse per le scienze, ci sono anche alcune cause di preoccupazione per la loro sicurezza.

In particolare, ci sono due pericoli principali associati all’uso dei visori 3D nelle scuole del primo ciclo: la sperimentazione e il danneggiamento degli occhi.

Primo, quando i bambini utilizzano visori 3D per sperimentare, potrebbero mettere in pericolo la propria sicurezza. Questi dispositivi possono essere usati per mostrare ai bambini come funzionano le cose in modo molto concreto, mostrando loro ciò che normalmente non è possibile vedere. Tuttavia, quando i bambini si impegnano in attività di sperimentazione, devono essere monitorati attentamente. Potrebbero essere tentati di toccare o spostare oggetti che appaiono nel loro campo visivo 3D, ma non sono presenti effettivamente nella stanza. Ciò potrebbe portare a incidenti e ferite.

cms_30712/1.jpg

Pertanto, prima di utilizzare i visori 3D, i bambini devono essere istruiti sulle regole di sicurezza. Devono essere insegnati ad utilizzare i visori 3D in modo sicuro e a non toccare o spostare oggetti in modo non sicuro. Inoltre, deve essere sempre presente un insegnante o un assistente per monitorare attentamente i bambini durante l’utilizzo dei visori 3D.

Il secondo pericolo associato all’uso dei visori 3D nella scuola del primo ciclo è il danneggiamento degli occhi. In molti casi, i visori 3D richiedono che i bambini guardino a schermi piuttosto vicini ai propri occhi, il che può causare stanchezza degli occhi, mal di testa e difficoltà nella messa a fuoco.

cms_30712/2_1685594070.jpg

Per evitare che ciò accada, i bambini dovrebbero essere sottoposti a sessioni di utilizzo dei visori 3D relativamente brevi e aiutarli a prendere regolari pause allontanando lo sguardo dallo schermo, effettuando esercizi di stretching oculari e allontanandosi da fonti di luce brillante. Inoltre, i bambini con problemi di vista preesistenti dovrebbero consultare prima il loro oculista o il proprio medico prima di utilizzare i visori 3D.

cms_30712/3.jpg

In conclusione, i visori 3D possono essere potenzialmente pericolosi quando utilizzati in modo improprio o non supervisionato. Tuttavia, con la giusta supervisione e l’istruzione sulle regole di sicurezza, gli insegnanti possono aiutare i bambini ad utilizzare i visori 3D in modo sicuro e a sperimentare senza rischi. Inoltre, i bambini dovrebbero essere istruiti su come proteggere i propri occhi quando utilizzano i visori 3D e su quando è necessario apportare una pausa. Dovrebbe essere sempre presente un adulto incaricato di monitorare la loro sicurezza.

Ivano De Luca

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram