Stella, ambasciatrice dei sogni dei bimbi

Che dai bambini ci sia sempre da imparare è una grande verità . Accade perché gli adulti, anziché combinare le emozioni all’intelletto, spesso le reprimono. Si spendono tempo e risorse a progettare città efficienti, si elaborano tesi sul come far crescere sani i nostri figli, ma ci si dimentica spesso che il primo presupposto affinché ciò avvenga è il contatto con il Regno di Madre Natura. Quanto è istruttivo per un bimbo sedersi sull’erba, osservare i fiori colorati, giocare con i cagnolini.
E quando ai piccoli si permette di far questo, si contribuisce alla loro evoluzione. Si perché se si nega loro l’interazione con l’ambiente, si commette un’azione contraria al sano sviluppo, sbarrando le porte a un rapporto naturale in cui è insito l’apprendimento del rispetto verso la Vita. L’amore nei suoi confronti lo si custodisce nel cuore. Non lo si apprende. Lo si può però arginare costringendo i piccoli alla chiusura. Così quando un Sindaco si fa promotore di un’iniziativa lodevole come quella della “Primavera Mediterranea” di via Argiro a Bari, i bambini rispondono, ricordando agli adulti quanto sia bello poter giocare in un giardino curato. È stata Stella a farsi ambasciatrice di questo messaggio, attraverso una letterina con tanto di fiore e cuoricino, che la nostra redazione ha pubblicato, rivolta proprio al sindaco, Antonio De Caro. Quando si assume la carica di primo cittadino, si ha l’obbligo morale e la gioia di rappresentare tutti, anche e soprattutto i bambini. Grazie Antonio! Quella di Stella resterà tra le lettere più belle che conserverà perché ogni volta che si rende felice un bambino, si compie un piccolo miracolo: il mondo diventa più luminoso.
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