TRIESTE CELEBRA LA CARSOLANA PREZIOSO PENDANT ALLA BARCOLANA

Mentre si accinge ad accogliere la cinquantaquattresima edizione della Barcolana, Trieste invita a scoprire il Carso che le fa da corona accrescendo il fascino del suo habitat mare-monti.
Pertanto, ai forestieri già attratti dall’evento clou della storica regata, nello stesso giorno della competizione velistica si presenta la possibilità di essere guidati nella contingente celebrazione della “Carsolana” con una passeggiata naturalistica-enogastronomica, primo approccio alla suggestione di un territorio noto oltre confini per la sua unicità morfologica e ricchezza di note ambientali.
Quanto all’escursione dei gruppi formati, ognuno, da 25 partecipanti con debiti esperti naturalisti a fare da guida; è previsto un percorso di dieci chilometri che, partendo da località Prosecco in direzione della famosa via Vicentina- Napoleonica, si inerpica per i sentieri su per la landa Carsica e, attraversando i boschi del Pian del Grisa, porta a raggiungere il Santuario Mariano di Monte Grisa, da dove osservare la partenza della cospicua compagine di vele assiepate,in gara, nel panorama mozzafiato del golfo Giuliano.
Così, mentre ci si rinfranca dalla camminata di circa quattro ore, una prima fase della “Carsolana” si conclude proprio con la sosta che, dall’osservatorio privilegiato dominante l’intero golfo, lascia godere lo spettacolo del primo avvicendarsi delle imbarcazioni in gara, permettendo allo sguardo di vagare in una ancora più ampia visuale panoramica sino alle coste dell’Istria.
Poi, mettendo da parte lo stesso contemplare il notevole paesaggio marino e rinunciando a seguire la regata da quellaprospettiva troppo distante, la seconda fase della “Carsolana” imbocca il percorso per tornare indietro.
Procedendo, al di là del Monte Gurca, in direzione dell’ “Obelisco”- Sella di Opicina e, attraverso la Scala Santa, sempre più a valle per tornare a Roiano punto di partenza tra i Rivi, dopo avere superato la località di “Piscianzi” sino all’approdo presso la osmiza di Andrej Ferfoglia, per il pranzo con la degustazione dei gustosi prodotti enogastronomici locali.
D’altra parte, un siffatto itinerario non potrebbe prescindere dal mostrare la ricchezza di specialità che , dal salato al dolce e sino ai vini molto apprezzati , sono espressione di tradizioni influenzate dalla contaminazione di culture in un territorio di confine mitteleuropeo favorito da una biodiversità che riflette la stessa varietà paesaggistica.
Così, la “Carsolana” risulta essere un punto di forza in più, a corollario dell’evento Barcolana che coniuga la più famosa e affollata competizione velica internazionale con la magia della grande festa della vela, come celebrata dal magnifico spettacolo in scena nel golfo di Trieste; ogni anno, nella seconda domenica del mese di Ottobre.
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