UCRAINA, RUSSIA:"ALTO RISCHIO SCONTRO DIRETTO USA" - Ucraina, "Zelensky presenterà piano di pace il 24 febbraio"

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cms_28832/Alexander_Darchiev.jpg"Si può solo sperare che Washington ascolti la voce della ragione e non lasci che la situazione degeneri fino al punto di uno scontro diretto tra Russia e Stati Uniti". Lo ha detto in un’intervista alla Tass Alexander Darchiev, direttore del dipartimento nordamericano del ministero degli Esteri russo, sottolineando che sono stati gli Usa che "hanno iniziato a far girare il volano per distruggere le relazioni bilaterali".

"Washington ha deciso di autoisolarsi da Mosca, ma ora sta cercando di scaricare la colpa, come se qualcun altro avesse portato quelle relazioni al punto di non ritorno, non l’attuale amministrazione", ha detto. "Non stiamo cercando di reciderli completamente, ma non tollereremo provocazioni che non ci lascino altra scelta".

La Russia inoltre ritiene impossibile qualsiasi colloquio sulla sicurezza fino a quando ’’mercenari e istruttori della Nato’’ saranno presenti in Ucraina. Parlare di colloqui è prematuro, ha aggiunto Darchiev, ’’fino a quando non si fermerà il flusso di armi e di finanziamenti per il regime di Zelensky’’ e fino a quando ’’non si ritireranno i mercenari e gli istruttori della Nato’’.

cms_28832/Anatoly_Antonov,.jpgPer l’ambasciatore di Mosca a Washington, Anatoly Antonov, intervistato dall’agenzia di stampa Tass, il rischio di uno scontro tra la Russia e gli Stati Uniti "è alto". "Gli Stati Uniti stanno conducendo una guerra per procura contro la Russia sul territorio dell’Ucraina, il rischio di uno scontro tra due stati è alto", ha detto Antonov.

’’Difficile’’, ha aggiunto il diplomatico, dire quando i colloqui sul dialogo strategico tra le due parti avrebbero potuto riprendere, ma finora si sono verificati ’’efficaci’’ i colloqui in merito allo scambio di prigionieri. E questi sì, ha detto, continueranno.

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Le forze russe hanno dispiegato nel mar Nero tre navi da guerra, armate con un totale di 20 missili Kalibr, armi usate spesso negli attacchi massicci contro l’Ucraina. Lo rendono noto le forze navali ucraine, citate da Ukrainska Pravda. "Vi sono almeno 11 incrociatori nemici in assetto da guerra nel mar Nero" conferma la marina ucraina. Ieri una nave russa con missili Kalibr era entrata nel mar Nero per la prima volta dal 16 dicembre, quando vi fu un massiccio bombardamento dell’Ucraina.

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Ucraina, "Zelensky presenterà piano di pace il 24 febbraio"

cms_28832/Zelensky_presenterà_piano_di_pace_il_24_febbraio.jpgIntorno al 24 febbraio 2023, la squadra del presidente ucraino Volodymyr Zelensky intende presentare un piano di pace. Lo scrive il Wall Street Journal, secondo cui diplomatici europei e ucraini starebbero attualmente riempiendo il piano di pace di contenuti concreti che proporrebbero nel primo anniversario dell’invasione russa.

Allo stesso tempo, scrive la pubblicazione, i rappresentanti ufficiali di Usa, Ucraina e Nato hanno affermato che l’Ucraina in un eventuale negoziato, in cui probabilmente chiederà concessioni significative a Mosca, farà pesare la situazione della guerra e quindi Kiev vuole prepararsi a possibili negoziati di pace, avendo ottenuto vittorie militari.

Il segretario del Dipartimento di Stato degli Usa Antony Blinken ha dichiarato di aver discusso con i partner del G7 una proposta di pace in Ucraina, che ha definito "un buon inizio". Alla domanda, in conferenza stampa, se la Casa Bianca avesse rivisto la proposta di pace ucraina proposta durante la visita del presidente ucraino a Washington, Blinken ha precisato che è stata una delle questioni che ha recentemente discusso con i membri del G7.

"Non voglio dare scadenze a nulla, ma posso dirvi che stiamo studiando cosa ha proposto il presidente ucraino. Ho appena parlato al telefono con i nostri partner del G7, e questa è una delle cose di cui abbiamo parlato" ha affermato il Segretario di Stato, aggiungendo che "penso che i paesi di tutto il mondo stiano vedendo, ancora una volta, che gli ucraini vogliono la pace. Nessuno vuole la pace più del presidente Zelensky e del popolo ucraino. Sono loro che stanno soffrendo per l’aggressione. Ma deve essere equa e duratura".

Massimo Montinari

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