UNA VITTORIA CHE “VALE”
Rossi a fine gara: “Sapevo di avere un buon passo, ma è stato davvero super. Abbiamo lavorato benissimo con le gomme usate. Stare sul gradino più alto in mezzo a Marquez e Lorenzo mi ha dato un gusto in Più”
Valentino Rossi espugna l’enclave motociclistica spagnola di Jerez de la Frontera. E’ stato chiaro sin dalle prove ufficiali, terminate con una Pole all’ultimo respiro, che qui, in Spagna, è venuto per vincere. E lo ha fatto egregiamente. L’italiano della Yamaha ha condotto una gara da manuale, guidando con autorevolezza e precisione.
In testa sin dal primo giro, è riuscito per tutta la corsa a controllare gli attacchi del compagno di squadra, Jorge Lorenzo. In terza posizione, invece, Marc Marquez ha faticato nel tenere la ruota di Lorenzo. Il pilota della Honda, attuale numero della classifica generale, ha mostrato poca lucidità andando, spesso, molto largo in curva. “The Doctor”, con la vittoria di oggi, ha zittito quanti nei giorni scorsi l’hanno accusato di non aver più il coraggio di vincere. Di certo, il fuori pista nel GP del Texas ha contribuito a farlo apparire giù di tono; ma il Gran Premio vinto oggi, in casa spagnola e su di un circuito congeniale al Campione del Mondo in carica, fa ben sperare i suoi tifosi.
Al traguardo, il pubblico si è diviso tra fischi e applausi. Molti non hanno gradito il finale di stagione scorso, terminato tra polemiche e risse verbali. E il podio di oggi è stata la conferma di quanto avvenuto nel precedente Campionato di Moto GP. Un “freddo” polare è calato sui tre “spadaccini” delle due ruote: nessun incrocio di sguardi e tanta indifferenza tra loro. Siamo appena agli inizi. Mancano ancora 14 gare e il bello deve ancora arrivare. I team hanno due settimane di tempo per tirare il fiato e per trovar nuove strategie da adottare. Si ritorna in pista l’8 maggio: si corre a Les Mans per il Gran Premio di Francia.
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