UN ELEFANTE SOTTO CASA
Pillole di vita

Ciascuna storia merita di essere raccontata con la voce di chi l’ha vissuta.
Riceviamo e ben volentieri pubblichiamo lo scritto di una nostra lettrice, Rosanna DE NISTIS, da Faleria (Viterbo), che arricchisce questa nostra nuova rubrica " Pillole di Vita", di cui ciascun lettore potrà farsi protagonista raccontando l’aneddoto più significativo della propria vita.
UN ELEFANTE SOTTO CASA
Mi piace raccontare un episodio molto particolare che accadde nel giorno del mio compleanno anni fa. Avevo passato la mattinata dal parrucchiere, non vedevo l’ora di indossare il mio abito nuovo e partire per Roma dove avevo organizzato una bella festa con amici e parenti.
Vivevo a Morlupo, non distante da Roma, dove avevo comprato una piccola casa in una stretta viuzza del borgo medievale, una casa che poi rivendetti per comprarne una più grande altrove. Perché racconto questo particolare?
Perché ho trovato in rete la foto di questa mia ex casa: coincidenze della vita, proprio in questi giorni è nuovamente in vendita!
FOTO 2: la mia casa di Morlupo (Foto da Wikicasa)
Bene, scendo le scale, apro il cancello e nell’istante in cui sto per uscire cosa vedo, anzi chi vedo davanti ai miei occhi? Un elefante! Un vero elefante.Grande, immenso, impressionante nella sua lenta camminata. In quel momento addirittura ho pensato che se si fosse appoggiato alle mura mi avrebbe demolito casa!!!!
Foto 3: foto da StickersMurali.com
Torno a casa, faccio un giro di telefonate… svelato il mistero!
Faccio passare un po’di tempo, poi mi incammino verso la piazza principale gremita di gente. A metà percorso, un simpatico incontro: Giobbe Covatta (Giobbe Covatta, pseudonimo di Gianni Maria Covatta, comico, attore, scrittore, umorista, commediografo, attivista e politico italiano. È anche un testimonial di AMREF e Save the Children, nonché ex portavoce nazionale della Federazione dei Verdi.)
Giobbe Coatta era lì per girare uno spot pubblicitario con tanto di elefante e domatore…
Ancora oggi mi chiedo come il domatore abbia potuto lasciare l’elefante in giro da solo!. Era distante da lui almeno 500 metri!
Rosanna DE NISTIS di Faleria (Viterbo)
Lascia un commento
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.