VACCINO AGGIORNATO PER OMICRON, QUANDO ARRIVA E COME FUNZIONA
In Italia ulteriori 22.361 contagi e altri 80 morti - I dati dalle Regioni - Omicron 5, sintomi: più contagiosa ma meno grave, cosa sappiamo

Vaccino aggiornato per Omicron, quando arriva e come funziona
Potrebbe arrivare alla fine dell’estate il vaccino anti-Covid aggiornato alle varianti Omicron - mentre Omicron 5 sale alla ribalta - del coronavirus. Ad annunciarlo è Moderna illustrando alcuni promettenti risultati dello studio di fase 2/3 che "ha soddisfatto tutti gli endpoint primari" fissati per il trial.
Un richiamo da 50 microgrammi del candidato booster anti-Covid bivalente (mRNA-1273.214) ha "dimostrato, un mese dopo la somministrazione - spiega l’azienda farmaceutica - una risposta superiore in termini di anticorpi contro la variante Omicron di Sars-CoV-2 rispetto al vaccino originale di Moderna (mRNA-1273)".
"Siamo entusiasti di condividere l’analisi preliminare dei dati sull’mRNA-1273.214" che "rappresenta un’innovazione nella lotta contro Covid", ha spiegato in una nota Stéphane Bancel, Ceo di Moderna. "Stiamo sottoponendo i nostri dati preliminari e le nostre analisi alle autorità regolatorie con la speranza che il booster bivalente contenente Omicron sia disponibile a fine estate".
"Guardando questi dati - ha sottolineato Bancel - insieme alla durabilità che abbiamo visto con il nostro primo candidato booster bivalente, mRNA-1273.211, prevediamo una protezione più duratura contro le varianti preoccupanti con mRNA-1273.214, il che lo rende il nostro candidato principale per il richiamo di autunno 2022". Nel loro insieme, conclude il manager dell’azienda Usa, "i nostri candidati booster bivalenti dimostrano la potenza della piattaforma mRna di Moderna nello sviluppo di vaccini in rapida risposta a minacce globali per la salute pubblica".
Come funziona mRNA-1273.214
Nel dettaglio, il candidato booster bivalente di Moderna contiene il vaccino Spikevax* già approvato e un candidato vaccino mirato alla variante Omicron. Una dose di richiamo di 50 µg di mRNA-1273.214 è risultata "generalmente ben tollerata" nei 437 partecipanti allo studio, con effetti collaterali paragonabili a una dose di richiamo di mRNA-1273", il vaccino già in uso, "al livello di dose di 50 µg".
Sono stati soddisfatti i criteri per valutare la superiorità del candidato booster, spiega Moderna. Una dose di richiamo di mRNA-1273.214 ha aumentato la media geometrica dei titoli neutralizzanti (Gmt) rispetto a Omicron di "circa 8 volte rispetto ai livelli basali". E "sono stati raggiunti anche gli endpoint primari di non inferiorità contro Sars-CoV-2 ancestrale". Tra i partecipanti sieronegativi un mese dopo la somministrazione, il valore Gmt contro Sars-CoV-2 ancestrale per il candidato booster era 5.977, rispetto al Gmt del vaccino Spikevax di 5.649. Contro Omicron il Gmt era 2.372 rispetto a 1.473 del vaccino approvato. Anche i titoli anticorpali leganti (Msd) erano "significativamente più alti rispetto a tutte le altre varianti di interesse (Alfa, Beta, Gamma, Delta, Omicron) per l’mRNA-1273.214".
I risultati dell’altro candidato booster bivalente, contenente Beta, cioè mRNA-1273.211, annunciato nell’aprile 2022, hanno dimostrato una superiorità contro le varianti Beta, Delta e Omicron un mese dopo la somministrazione; questa era duratura contro le varianti Beta e Omicron 6 mesi dopo la somministrazione. "Dati i titoli anticorpali significativamente più alti indotti da mRNA-1273.214 rispetto a mRNA-1273", Moderna prevede che i titoli anticorpali indotti dal booster mirato a Omicron, "mRNA-1273.214, saranno più durevoli nel tempo contro Omicron rispetto a mRNA-1273". Moderna riporterà i dati del giorno 91 dopo la vaccinazione più avanti nell’estate e ha in programma di presentare nelle prossime settimane l’analisi provvisoria e i dati alle autorità regolatorie per la revisione.
In Italia ulteriori 22.361 contagi e altri 80 morti
Sono 22.361 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia, secondo i dati e i numeri Covid - regione per regione - del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute.
Si registrano inoltre altri 80 morti. 188.024 i tamponi processati, tra molecolari e antigenici, che fanno rilevare un tasso di positività pari al 11,9%. Diminuiscono i pazienti in terapia intensiva 199 (-20) in totale e calano i ricoverati con sintomi, che sono 4.296 (-46).
I dati dalle Regioni
(Bollettino Covid-19 delle ore 18,00 - 8 Giugno 2022)
LAZIO - Sono 2.844 i nuovi contagi da covid nel Lazio secondo il bollettino di oggi, 8 giugno. Si registrano inoltre altri 7 morti. I nuovi casi a Roma sono 1.738. A dirlo è l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. Oggi nella regione "su 5.837 tamponi molecolari e 16.364 tamponi antigenici per un totale di 22.201 tamponi, si registrano 2.844 nuovi casi positivi (-779), sono 7 i decessi (+1), 484 i ricoverati (-32), 32 le terapie intensive (stabili) e +2.119 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 12,8%", evidenzia.
TOSCANA - Sono 1.273 i nuovi contagi da coronavirus registrati oggi, 8 giugno, in Toscana, che portano il totale a 1.158.838 dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Secondo il bollettino con i dati Covid della Regione, i nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 1.124.980 (97,1% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 1.496 tamponi molecolari e 8.183 tamponi antigenici rapidi, di questi il 13,2% è risultato positivo. Sono invece 2.050 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 62,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 23.742, +0,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 230 (9 in meno rispetto a ieri), di cui 15 in terapia intensiva (4 in meno). Si registrano 2 nuovi decessi: un uomo e una donna con un’età media di 92,5 anni (1 a Pisa, 1 a Livorno).
LOMBARDIA - Sono 3.158 i contagi da coronavirus in in Lombardia oggi secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrati 5 morti. I tamponi effettuati sono 28.243, mentre il rapporto positivi-test si attesta all’11,1%. Calano i ricoveri in terapia intensiva: 27 (-3) e quelli nei reparti ordinari: 486 (-7).
Sono 1.089 i positivi al Covid registrati nella provincia di Milano, di cui 524 a Milano città, come rende noto Regione Lombardia. Quanto alle altre province lombarde, a Bergamo si registrano 201 nuovi casi, a Brescia 429, a Como 183, a Cremona 89, a Lecco 98, a Lodi 71, a Mantova 95, a Monza 301, a Pavia 160, a Sondrio 32, e a Varese 226.
SARDEGNA - Sono 827 i nuovi contagi da covid in Sardegna secondo il bollettino di oggi, 8 giugno. Si registrano inoltre altri 4 morti. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 4.296 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 6 (-1). I pazienti ricoverati in area medica sono 90 (+2) mentre 11.153 sono i casi di isolamento domiciliare (-458). Si registrano 4 decessi: quattro uomini di 70, 75 e due di 85 anni, residenti rispettivamente nella provincia del Sud Sardegna, nella Città Metropolitana di Cagliari, nella provincia di Nuoro e nella provincia di Sassari. Lo rende noto la Regione Sardegna.
PIEMONTE
Sono 1.153 di cui 1.096 a test antigenico, i nuovi positivi al Covid in Piemonte. Lo rileva la Regione. I tamponi effettuati sono 12.393 di cui 10.735 test antigenici, il rapporto positivi tamponi si attesta all’9,3%. I ricoveri ordinari sono 237 (-8 rispetto a ieri), quelli in terapia intensiva 10, uno in più rispetto a ieri. Tre i decessi di pazienti con diagnosi di Covid.
CALABRIA - Sono 503 i nuovi contagi da covid in Calabria secondo il bollettino di oggi, 8 giugno. Si registrano inoltre altri 2 morti. 4.006 i tamponi effettuati, +1.068 guariti, il totale dei decessi nella regione è 2.625. Il bollettino, inoltre, registra -567 attualmente positivi, +1 ricoveri (per un totale di 157) e, infine, -1 terapie intensive (per un totale di 6).
ABRUZZO - Sono 486 i nuovi contagi da covid in Abruzzo secondo il bollettino di oggi, 8 giugno. Si registrano inoltre altri 2 morti. Il totale dei casi dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – è di 409.305. Il bilancio dei pazienti deceduti sale a 3.342. Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità precisando che nel numero dei casi positivi sono compresi anche 388732 dimessi/guariti (+781 rispetto a ieri).
EMILIA ROMAGNA
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.497.882 casi di positività, 2.117 in più rispetto a ieri, su un totale di 12.533 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 7.522 molecolari e 5.011 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 16,9%. Si registrano altri 11 morti.
Omicron 5, sintomi: più contagiosa ma meno grave, cosa sappiamo
Omicron 5, o sottovariante BA.5 di Omicron, è sotto i riflettori anche in Italia per sintomi, maggiore contagiosità ma minore gravità, secondo gli esperti.
E alla luce di Omicron 5 ci si chiede quale sarà l’evoluzione della situazione contagi Covid dopo l’estate.
Omicron 5, ancora "più contagiosa" della Omicron 2 oggi dominante nel mondo, "ma associata a una sintomatologia poco grave", potrebbe rappresentare il ’canto del cigno’ della pandemia di Covid-19 secondo Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell’ospedale Sacco di Milano.
Le caratteristiche della sottovariante BA.5, che insieme alla ’sorella’ BA.4 ha alimentato una quinta ondata di Covid in Sudafrica e sta ormai circolando anche in Europa con un’impennata di casi per esempio in Portogallo, sono infatti "in piena sintonia con quella che - sottolinea l’esperta - in base alla storia delle epidemie è la fase della coda pandemica".
"Le code delle pandemie - evidenzia la microbiologa - di solito sono caratterizzate proprio da virus che hanno un’aggressività molto attenuata in termini di malattia associata, ma un’infettività molto maggiore proprio perché il patogeno cerca di conservarsi". Per questo Omicron 5, che "sicuramente si diffonderà dappertutto perché è molto contagiosa, non deve assolutamente preoccuparci in quanto poco grave", tranquillizza Gismondo.
La sua visione è ottimistica anche pensando al prossimo autunno: "Se le cose dovessero rimanere così, come auspichiamo", il ritorno della stagione fredda "non dovrebbe riservarci particolari problemi - spiega - Sicuramente avremo più contagi, ma non patologie gravi. E nel caso in cui il virus dovesse avere un colpo di coda, abbiamo gli strumenti per fronteggiarlo".
"Omicron 5 è ancora più contagiosa delle altre" ’versioni’ di Sars-CoV-2, "ma i sintomi" che causa "sono sostanzialmente gli stessi, perché non è che un virus possa cambiare le proprie caratteristiche in modo evidente.
Parrebbe anzi un po’ meno cattiva" e ciò dimostra che "tutto sommato questo virus sta seguendo la via più naturale: quella che lo porta a una maggiore contagiosità, unita a una maggiore benevolenza" ha sottolineato il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all’università Statale di Milano.
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