VERSO QATAR 2022: L’ITALIA BATTE ANCHE LA BULGARIA (0-2) E CONSOLIDA IL PRIMATO IN CLASSIFICA
Mancini: “Dopo il raddoppio potevamo segnare ancora. Così dobbiamo fare”.
Nuovo successo per l’Italia di Mancini che, nella seconda giornata di qualificazioni ai campionati mondiali di calcio ‘Qatar 2022’, vince anche in Bulgaria 2-0 e consolida il primato in classifica nel Gruppo C insieme alla Svizzera.
Un risultato importante che conferma il ruolo da protagonista a cui può aspirare la nazionale italiana anche in queste qualificazioni così come avvenuto per quelle europee.
Ma pur vincendo meritatamente, va detto che non è stata un’Italia brillante almeno per i primi settanta minuti circa. Lenta nella manovra e pressata dagli avversari ha fatto una gran fatica per sbloccare il risultato. Solo nel finale, dopo il raddoppio, si è rivista l’Italia dei tempi migliori, tanto da creare più occasioni nei minuti finali che nei precedenti settanta.
Con questa vittoria, intanto, l’Italia allunga la striscia di risultati utili consecutivi che dura da 24 gare (con 5 pareggi e 19 vittorie).
LA PARTITA IN SINTESI
Ecco gli undici iniziali delle due formazioni.
Il CT bulgaro, Petrov, con il 3-5-2 schiera: Iliev; Dimov, Bozhikov, Antov; Cicinho, Vitanov, Kostadinov, Chochev, Tsetanov; Delev, Galabinov.
Con il 4-3-3, invece, il CT azzurro, Mancini, manda in campo: Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Barella, Sensi, Verratti; Chiesa, Belotti, Insigne.
Primo tempo sostanzialmente equilibrato al ‘Vasil Levski National Stadium’ di Sofia con l’Italia più propositiva, ma non brillante nella manovra. I bulgari, dal canto loro, si difendono con ordine rischiando poco o nulla fino a quando Belotti (43’) si procura un rigore che poi realizza con grande freddezza. Anche nella ripresa non si vede la migliore Italia soprattutto nella prima mezz’ora. Nel finale, infatti, si svegliano gli azzurri che colpiscono un palo con Belotti (72’) a portiere ormai battuto, raddoppiano con un gran destro a giro di Locatelli (83’) e poi sfiorano il terzo gol con Immobile (87’ e 92’) in un paio di occasioni.
“Le partite sono tutte difficili - ha dichiarato il CT, Roberto Mancini, ai microfoni di Rai 1 – e quando incontri squadre come la Bulgaria che aspettano dietro la linea della palla per giocare solo con ripartenze, diventa tutto più complicato. Ad ogni modo abbiamo rischiato solo in un’occasione e creato diverse palle gol. Partite facili non esistono e diventa difficile giocare fino a quando non si sblocca la partita. Questa volta però, a differenza di Parma, dopo il gol abbiamo cercato di farne anche altri. Così dobbiamo fare”.
In effetti, se da un lato non è stato facile sbloccare il risultato, dall’altro vanno fatti i complimenti alla squadra azzurra soprattutto per l’importante prova in fase difensiva. Anche contro la Bulgaria, infatti, l’Italia ha rischiato poco o nulla a dimostrazione di una difesa organizzata, solida e in grado di offrire ampie garanzie in vista degli europei. Non è un caso che gli azzurri non incassano gol da più di 450 minuti.
Ma vanno elogiati anche gli avversari che, pur badando soprattutto a difendersi, hanno dato filo da torcere agli azzurri fin quando hanno retto fisicamente.
(Foto da adnkronos.com Ipa e Fotogramma - si ringrazia)
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