VITTORIA ALLO SCADERE PER L’ITALRUGBY IN PORTOGALLO
Alla fine di una prestazione davvero inguardabile, a Lisbona finisce 38-31 per gli Azzurri

A tre mesi dall’impresa di Cardiff la nazionale azzurra ritorna in campo con i test match estivi. L’incontro è terminato con la vittoria azzurra al 79mo, dopo una prestazione davvero inguardabile. Il match di Lisbona è stato quasi tutto in salita per gli uomini di Crowley. Sin dall’inizio della sfida il XV italiano ha rincorso i portoghesi che, pur essendo di livello molto inferiore rispetto a Lamaro e compagni, non avevano altro da fare che impegnarsi nel trovare una vittoria tra le mura amiche. Per fortuna, la mediocrità tecnica e la mancanza di esperienza in campo internazionale dei padroni di casa, e nonostante l’arbitraggio appannato della scozzese Davidson, hanno permesso all’Italrugby di portare a casa un risultato positivo conquistato quasi a tempo scaduto.
"Il Portogallo ha disputato un’ottima partita. Ha mosso la palla velocemente e ha realizzato mete di ottima fattura. Soprattutto nel primo tempo ci siamo messi in difficoltà da soli. Abbiamo concesso troppo. Nel secondo tempo ci siamo parlati e analizzato quanto stava succedendo riuscendo a portare a casa la partita”, ha detto il ct della nazionale italiana, Kieran Crowley. Con quella di ieri, salgono a 11 (su 14 sfide) le vittorie italiane sul Portogallo, l’ultima risale al mondiale 2007: al Parco dei Principi l’Italia vinse per 31 a 5 con doppietta di mete di Andrea Masi. Le tre partite estive servono a capitalizzare la crescita registrata nel finale del Sei Nazioni 2022 e a mettere distanza tutte quelle compagini che ormai da un decennio cercano di spodestare l’Italrugby dal prestigioso agone europeo. Ma se il “buongiorno si vede dal mattino”, sarà dura contro le due più attrezzate, rispetto ai lusitani, Romania e Georgia.
PRIMO TEMPO - Dopo 5 minuiti è il portogallo ad andare in vantaggio con un calcio tra i pali di Marques dopo un fuorigioco di Fusco.
Al 10’ Da Re sbaglia un piazzato dalla metà campo.
Al 15’ giallo per Marin che placca alto e meta di punizione: 10-0 per il Portogallo
Al 25’ Fusco va in meta dopo una mall, non trasforma Da Re: 10-5.
Al 31’, Marin rientra dal giallo e intercetta a metà campo un rinvio del portogallo, andando in meta; non trasforma Da Re. Situazione di parità: 10-10
Al 38’, l’Italia pasticcia in difesa e libera Marta che sulla fascia raccoglie e vola in meta; Marques trasforma per il 17-10.
Un mediocre Portogallo chiude a sorpresa il primo tempo in vantaggio su di una Italia inguardabile e molto indisciplinata.
SECONDO TEMPO – L’Italia parte difende malissimo sulla tre quarti favorendo un buco che libera per la meta di Appleton; trasforma Marques per il 24-10.
Al 46’, c’è il primo sprazzo di bel gioco degli Azzurri: Padovani raccogli un no look di Fischetti, andando in meta; Da Re trasforma per il 24-17
Al 53’, grande mall e meta azzurra di Lucchesi; trasforma Da Re per il pareggio
Al 65 giallo per Da Re per un in avanti volontario: Italia di nuovo in 14
Al 66’ meta troppo facile di Marta che trova strada libera sull’angolo sinistro del campo; trasforma Marques per il 31-24
Al 74’ ancora una meta dopo una mall sulla linea dei 5 metri: Traore schiaccia e Padovani trasforma. Situazione di parità: 31-31
Al 75’ giallo per Marta che placca Pettinelli al volo
All’79 l’arbitro assegna una meta di punizione agli Azzurri, dopo la netta superiorità italiana nella mall sulla linea dei 5 metri
Finisce con la vittoria dell’Italia per 38-30.
L’Italrugby vince allo scadere, giocando malissimo anche il secondo tempo. Da rivedere le mischie ordinate e i calci piazzati.
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