A Montmelò, nel Gran Premio di Catalogna, Marc Marquez ha vinto il quarto gp della stagione. Ma questa volta mi vien da dire che: la fortuna arride gli audaci! Al campione del mondo in carica, son bastati poco meno di due giri, per trovare la testa della corsa e allungare fino al traguardo. Lui è molto bravo, la moto è davvero potente, e questo lo sappiamo benissimo. Ma ieri, al catalano, la dea bendata gli ha dato una grande mano nell’aggiudicarsi altri 25 punti sui diretti inseguitori. Tutto è accaduto all’inizio del 2° giro, Lorenzo entra troppo forte alla curva 10, perde l’avantreno e carambola su Dovizioso, Rossi e Vinales. Alla fine taglia il traguardo sen troppo affanno, seguito da un ottimo Quartararo (Yamaha non ufficiale) e un bravo Danilo Petrucci (Ducati), al terzo podio stagionale. La classifica vede Marquez leader con 140 punti, Dovizioso 103 pt, Rins 88, Petrucci 82, Rossi 72. Prossimo appuntamento il 30 giugno ad Assen per il GP di Olanda.
LA GARA
Circuito di Montmelò. Si corre a meglio dei 25 giri su di una pista lunga 4665 metri. L’anno scorso sul podio salirono Lorenzo, Marquez e Rossi. In pole Fabio Quartararo, grande protagonista delle qualifiche di sabato. Penalità per Vinales, retrocesso dalla direzione di gara dalla terza alla sesta posizione, dopo essere andato lento in traiettoria nell’ultimo giro della pole ed aver rischiato di essere preso in pieno da Quartararo.
Dovizioso parte subito forte e soffia la testa a Marquez, Rossi, lungo di Marquez, ne approfitta Vinales.
Al 1° giro c’è Dovizioso davanti a Marquez e Quartararo, Rossi è sesto.
Al 2° giro Lorenzo cade e carambola su Dovizioso, Vinales e Rossi
Che peccato! Lo spagnalo della Honda n. 99 perde l’avantreno alla curva 10 e manda fuori pista, e ai box, tutti i diretti concorrenti di Marquez
Al 6° giro la situazione vede Marquez allungare, con circa 3 secondi, su Petrucci, Quartararo e Rins.
Al 13° giro il vantaggio di Marquez sale a 4 secondi
Intanto si fa intensa la lotta per la seconda posizione tra Petrucci, Rins e Quartararo
Al 18° Rins va lungo e Quartararo ne approfitta nell’infilare Petrucci
A 6 dal termine la situazione vede Marquez in testa, seguito da Quartararo, Petrucci, Miller; Rins settimo
Vince Marquez (Honda), secondo Quartararo (Tesm costruttori Yamaha), terzo Petrucci (Ducati), quarto Rins (Suzuky), quinto Miller (Pramac Ducati) e Mir (Estrella Galicia)
I PROTAGONISTI
LORENZO: “Ho fatto una grande partenza, ho recuperato posizioni e ho preso la scia di Marquez, ma per non tamponare Andrea (ndr, Dovizioso) ho dovuto frenare di più… Son scivolato e mi dispiace aver fatto cadere Valentino e gli altri (ndr, Dovizioso, Vinales e Morbidelli). Ho sbagliato, ma in quella tipologia di curva è facile fare quel tipo di errori”.
PETRUCCI: “Gara molto difficile fin dall’inizio. Ho avuto problemi con la trazione posteriore. Poi c’è stata la grande caduta e sono stato bravo nello stare lontano da quel casino. Non c’è l’ho fatta a rimanere secondo perché non avevo più il grip. E Concludere sul podio è stato un grande risultato”.
VINALES: “Alla fine quando sono entrato alla staccata ho capito che qualcuno arrivava tropo forte, e non ho potuto fare niente. Ha rovinato la gara a me, Dovizioso e Valentino.) Spero che la direzione di gara faccia qualcosa; non puoi entrare così veloce in quella curva al secondo giro”.
MARQUEZ: “Devo essere onesto, dopo quanto accaduto è stata una ara davvero facile. È una curva molto speciale ed è molto difficile fermare la moto. Questo è stato un regalo (ndr, si riferisce alla carambola causata da Lorenzo) che non mi piace”.
ROSSI: “Peccato, perché è stato un weekend positivo: qui, rispetto al Mugello, siamo stati bravi e la moto andava meglio. Abbiamo scelto le gomme giuste e mi sentivo benissimo all’inizio. Purtroppo nella curva 10 stavo cercando di passare Petrucci e mi è finito addosso Lorenzo”.
(Photo courtesy – motogp.com)