Una delle tradizioni che non si lascia scalfire dal tempo ha a che fare con il cioccolato, grande protagonista anche quest’anno della tavola di Pasqua. Un rapporto del Mintel Global New Products Database anticipa la grande tendenza culinaria del 2021: i dolci a base di cioccolato vegano, ovvero privo di ingredienti di origine animale. Una moda in linea con quelli che sono gli orientamenti attualmente in voga, sempre più aderenti a uno stile di vita del tutto sostenibile.
Un lancio di cioccolato su venti è vegano: la Gran Bretagna è all’avanguardia per questi nuovi prodotti (17%) seguita dalla Germania (11%). Nel frattempo, gli Stati Uniti (6%), l’Australia (5%) e il Sud Africa (5%). "Le uova di Pasqua hanno subito un restyling vegano poiché l’alimentazione a base vegetale guadagna trazione tra le categorie di alimenti. Con la crescita della domanda di alimenti a base vegetale in tutte le categorie, i marchi di cioccolato stanno lanciando nuove barrette di cioccolato al latte che si basano su latte vegetale piuttosto che animale. Stanno anche riformulando alcuni dei loro marchi più popolari, sostituendo il latte da latte con latte vegetale", sostiene Marcia Mogelonsky, Direttrice della sezione food and dring di Insight Mintel.
In Italia, tuttavia, questa tendenza sembra non aver ancora preso piede. Sugli scaffali del supermercato, parlando di dolci vegani, si trovano solo Be Well (Fabbrica Cioccolato Perugia) e L’Edenista by Paluani; altri marchi, meno diffusi, sono Probios, Loving Vegan ed altri (tra quelli fondenti 70% basta leggere l’etichetta perchè spesso sono vegani senza dichiararlo per motivi di costi di ’bollino’), mentre in pasticcerie e cioccolaterie artigianali se ne trovano diverse.