Ucraina, Conte: "Draghi venga in Parlamento, tema vero è indirizzo politico"
Guerra Ucraina-Russia, "si parla molto di armi, noi siamo contrario a invio di armi sempre più letali, però, attenzione il tema vero è l’indirizzo politico. Quali sono le posizioni dell’Italia e che fa valere con gli alleati?". Così Giuseppe Conte a Dritto e Rovescio su Rete 4. Proprio il caso di oggi sulle parole del ministro Lorenzo Guerini "rende necessario e urgente quello che diciamo da giorni e cioè che il ministro della Difesa e il premier Draghi vengano in Parlamento: noi abbiamo bisogno di avere un indirizzo politico". Serve "un confronto in Parlamento per capire quali posizioni il governo porterà a Washington", afferma il leader M5S. "E’ inevitabile che il governo italiano riceverà delle chiare posizioni dagli Usa - ha proseguito l’ex premier - per questo è importante che porti anche delle chiare posizioni dell’Italia".
Se andrò da Draghi? "No, è il Parlamento che aspetta di ricevere Draghi", ha risposto ai cronisti il leader M5S Giuseppe Conte, arrivando al Tempio di Adriano per la prima lezione della scuola di formazione 5 Stelle. "L’Unione europea deve farsi sentire, non può identificarsi nell’Alleanza euro-atlantica. Questo non significa mettere in discussione l’Alleanza, ma l’Europa non può non esprimere, soprattutto in un contesto come quello attuale, una sua propria vocazione per una soluzione di questo conflitto". "La Germania che da un giorno all’altro decide di investire 100 miliardi in armamenti - conclude Conte - è una Germania che sembra porsi fuori dal contesto dell’Unione europea, bisogna dirlo agli amici tedeschi".
Riforma del catasto, c’è l’intesa tra governo e centrodestra. "Con grande soddisfazione il centrodestra di governo ha raggiunto un’intesa con palazzo Chigi per rivedere gli articoli 2 e 6 della delega fiscale" si legge in una nota del ’centrodestra di governo’, dopo il vertice di oggi a palazzo Chigi. "Nell’accordo viene eliminato ogni riferimento al sistema duale, preservando i regimi cedolari esistenti e garantendo una armonizzazione del sistema fiscale:nessun incremento di tassazione potrà quindi colpire i risparmi o la casa degli italiani".
"Quanto al catasto -viene sottolineato- viene eliminato ogni riferimento ai valori patrimoniali degli immobili, consentendo l’aggiornamento delle rendite secondo la normativa attualmente in vigore e senza alcuna innovazione di carattere patrimoniale. Il catasto italiano verrà quindi progressivamente aggiornato, ma senza cambiamenti rispetto ai criteri attuali. Esclusa anche in questo caso la possibilità di nuove tasse sulla casa. Di più: il centrodestra di governo ha chiesto ed ottenuto che le aliquote Imu possano essere ridotte per effetto dell’emersione degli immobili fantasma".
"L’intesa raggiunta -continua la nota- consente di respingere una volta per tutte l’aumento di tasse e conferma la responsabilità del centrodestra di governo che ha lavorato in queste settimane ad una intesa. Il centrodestra che sostiene l’esecutivo ha dimostrato che il miglior modo per tutelare gli italiani è governare con responsabilità, ma senza mai derogare ai propri valori".
Lavoro, Letta: "Giovani vanno pagati, stop stage gratuiti"
Stop a stage gratuiti per i giovani, il lavoro va pagato. Lo dice il segretario del Pd Enrico Letta all’Agorà ’Costruiamo un futuro più giusto’ con Nicola Zingaretti. "Il nostro impegno deve essere quello di dare le chiavi del Paese in mano ai ragazzi. Ma questo può avvenire - afferma Letta - solo se all’inizio del loro lavoro, noi gli diamo uno stipendio vero. Non possiamo fargli cominciare la vita così, è insopportabile e intollerabile e dobbiamo eliminare gli stage gratuiti. Lo stage è utile ma solo se è un pezzo del suo percorso formativo non è l’ingresso al mondo del lavoro perché per l’ingresso nel mondo del lavoro c’è l’apprendistato e non può essere gratuito".
"Il futuro del lavoro - prosegue il segretario Dem - è basato sull’incontro tra le persone. Non è che tutto passa allo smart working. Perché noi vogliamo vedere i nostri compagni di lavoro. E il lavoro ha senso se è qualificato mentre sul tema della formazione il nostro Paese è drammaticamente indietro"
Bonus da 200 euro a lavoratori e i pensionati, lavoratori autonomi e ai disoccupati e bonus 60 euro per abbonamento bus e metro
L’ultima bozza del dl aiuti prevede anche che il bonus da 200 euro una tantum per i lavoratori e i pensionati con un reddito che non superi i 35mila euro annui sarà elargito anche ai lavoratori autonomi e ai disoccupati e beneficiari del reddito di cittadinanza.
Un bonus di massimo 60 euro per gli abbonati ai mezzi pubblici, per lavoratori ma anche studenti con un reddito che non supera i 35mila euro. E’ una delle novità contenute nella nuova bozza del dl aiuti che torna oggi in Cdm.