LONDRA INVASA DALLE PROTESTE ANTI-GOVERNATIVE

Dito puntato contro i Tory: Devono pagare questa crisi

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cms_26473/0.jpgQuello in corso è un weekend di proteste a Londra. Il caro-vita si fa sentire anche al di là della Manica, dunque nelle strade della capitale inglese si sono riversati migliaia di manifestanti anti-governativi, al grido di “I Tory devono pagare questa crisi”. Il corteo si è composto a Portland Place ed è partito alla volta di Piazza del Parlamento, guidato dagli attivisti del sindacato TUC (Trades Union Congress, la federazione sindacale) e in particolare dalla segretaria generale Frances O’Grady, segretaria generale.

Al centro del dibattito è stato il mancato rimborso delle tasse comunali, per un importo di circa 150 sterline, che sarebbe servito a coprire i costi legati agli aumenti dell’energia e generi di prima necessità. Il TUC ha dimostrato come la crisi stia avendo un impatto distruttivo sulla vita delle famiglie britanniche, aggravata da una contrazione dei salari tra le "più lunghe e dure" della storia. "I prezzi salgono alle stelle, ma i bonus sono tornati a livelli eccezionali. Chiunque lavori merita di guadagnarsi da vivere dignitosamente. Se non otteniamo un aumento della paga, continueremo semplicemente a barcollare da una crisi all’altra. Questa emergenza sul costo della vita non è venuta dal nulla. È il risultato di più di un decennio di salari fermi” ha dichiarato O’Grady alla stampa londinese PA Media.

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Si stima che in media i lavoratori abbiano perso quasi 20.000 sterline di guadagni cumulativi dal 2008, come conseguenza del mancato aumento dei salari, i quali, pertanto, non sono stati adeguati al passo con l’inflazione. Il TUC afferma che si tratti della “più grande perdita di salari reali dagli anni ’30 dell’Ottocento”.

Boris Johnson e altri ministri trattano i lavoratori come Oliver Twist dicendo loro di non osare chiedere un aumento di stipendio dignitoso. L’ultima cosa di cui abbiamo bisogno in questo momento è che i salari siano ridotti. Non possiamo essere un paese in cui gli infermieri devono usare i banchi alimentari per cavarsela” ha accusato la sindacalista, tacciando il governo di scarsa lealtà nei confronti di cittadini che hanno fatto “straordinari sacrifici” continuando a prestare servizio anche nel pieno dell’emergenza Covid.

Leonardo Bianchi

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