Il 24 novembre 2024, alla COP29 a Baku, Azerbaigian, i paesi sviluppati hanno approvato un accordo per fornire 300 miliardi di dollari all’anno ai paesi in via di sviluppo entro il 2035. Questo accordo rappresenta un triplicamento rispetto all’obiettivo precedente di 100 miliardi di dollari annui, stabilito nel 2009 e raggiunto solo nel 2022.
Obiettivi dell’Accordo
L’obiettivo principale di questo accordo è aiutare i paesi in via di sviluppo a adattarsi ai cambiamenti climatici, pagare per i danni causati dal cambiamento climatico e transitare verso energie pulite. Questo finanziamento è considerato un passo importante verso la protezione delle vite e delle economie di queste nazioni.
Reazioni e Critiche
Nonostante l’importanza di questo accordo, molti paesi in via di sviluppo hanno espresso insoddisfazione, affermando che la cifra è ancora insufficiente rispetto alle esigenze reali, che si aggirano intorno ai 1,3 trilioni di dollari annui. Tuttavia, il segretario esecutivo dell’ONU per il Cambiamento Climatico, Simon Stiell, ha definito questo accordo un “polizza assicurativa per l’umanità” e ha sottolineato l’importanza di mantenere le promesse per proteggere miliardi di vite.
Prospettive Future
L’accordo prevede anche un aumento delle finanze climatiche da fonti pubbliche e private, con l’obiettivo di raggiungere un totale di 1,3 trilioni di dollari annui entro il 2035. Questo accordo è visto come un passo iniziale verso un futuro più sicuro ed equo, ma è chiaro che ulteriori sforzi saranno necessari per affrontare efficacemente il cambiamento climatico.