Coronavirus, rinviato referendum su taglio parlamentari
“Abbiamo deliberato di rinviare il referendum, non c’è ancora una nuova data, si tratta di un rinvio sine die”. Lo dice il premier Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Palazzo Chigi.
A chi gli domanda se abbia sentito i comitati interessati, “le confesso che volevo farlo – risponde – ma non ho avuto un piccolo spazio per valutare con loro. Oggi, in Cdm, abbiamo valutato la situazione da un punto di vista tecnico, non c’erano le condizioni e così abbiamo disposto il rinvio. Mi riprometto ora di sentire i vari comitati”.
“Il governo ha ritenuto opportuno rivedere la decisione circa la data del referendum che era stata fissata prima dell’emergenza sanitaria, allo scopo di assicurare a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini un’informazione adeguata” dichiara il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà.
“Le procedure referendarie in Italia e all’estero dunque – prosegue – si sospendono e saranno rinnovate quando sarà fissata una nuova data per il referendum. La legge ci consente di fissare la nuova data entro il 23 marzo 2020, in una domenica compresa tra il 50esimo ed il 70esimo giorno successivo all’indizione”.
Coronavirus, Orlando: “Sacrifici per evitare che fiume tracimi”
“Questi sono sacrifici che dobbiamo fare per evitare che tracimi un fiume che va tenuto dentro il suo alveo”. Lo ha affermato il vicesegretario del Pd, Andrea Orlando, ospite di SkyTg24, riguardo all’emergenza coronavirus.
“La principale sfida che abbiamo di fronte – ha aggiunto – è gestire questa emergenza senza rinunciare alla libertà. Questo rimette alla capacità di autocontenersi, a ognuno deve essere rivolto un appello molto chiaro: noi non ti minacciamo con la forza, ti chiediamo, nell’interesse tuo e della comunità in cui vivi, di avere comportamenti che limitano i rischi”.
Coronavirus, Di Maio: “Italiani reagiscono con compostezza”
’’Ho sempre detto che sul coronavirus avremmo usato la massima trasparenza sia con i nostri cittadini che con i media, a partire da quelli stranieri’’. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sul suo account Facebook. ’’E’ evidente – aggiunge – che stiamo attraversando una fase delicata, ma continuiamo a lavorare ininterrottamente per superarla’’.
“Una cosa è certa: gli italiani stanno reagendo con grande compostezza – sottolinea Di Maio – Proprio per questo chiedo ai cittadini di continuare a darci una mano, di rispettare le regole e tutti i provvedimenti che il governo sta varando. So che insieme riusciremo a superare questo momento”.
’’Diamo un esempio di serietà anche all’estero, dimostriamo di essere un Paese forte e consapevole’’ aggiunge il ministro degli Esteri, lanciando un appello: ’’A noi tutti, istituzioni e politica, dico: abbassiamo i toni, evitiamo colpi di testa e agiamo con la massima lealtà verso lo Stato’’.
’’Il governo infatti ha varato delle misure eccezionali, come la chiusura temporanea della scuola, per prevenire e tutelare la salute dei cittadini – dice Di Maio – Abbiamo il dovere di mettere in sicurezza il Paese usando tutti gli strumenti utili a difesa di ogni singolo italiano’’. E ’’sul fronte economico dopo i 716 milioni del piano straordinario sull’export, stiamo studiando nuove misure a favore delle imprese’’.
Coronavirus, Salvini: “Crisi è adesso, soldi servono subito”
“Noi domani(OGGI) presenteremo come opposizioni unite di centrodestra proposte concrete e realistiche però da fare subito. La crisi è adesso, i soldi servono adesso”. Lo dice Matteo Salvini a Porta a Porta.
“Ci sono le scuole chiuse, bisogna aiutare subito mamme e papà con integrazioni di stipendio”, aggiunge il leader leghista, che si dice “favorevole” alla chiusure delle scuole ma “possibilmente comunicata per tempo. Non puoi comunicare la sera che chiudi le scuole la mattina dopo”.
“Bisogna chiedere all’Ue -prosegue- di non avere cittadini di Serie A e di Serie B. Tutti devono fare gli stessi controlli. L’Italia non può essere vista come un bubbone. Qualcuno sta usando il virus per fare una guerra commerciale ai prodotti italiani”.
“Domani -spiega- portiamo al governo le nostre proposte, nell’ottica di quello che ci chiede il presidente della Repubblica, costruire insieme. L’unica cosa che non possiamo accettare è che si perda tempo”. Per il leader della Lega “l’appello di Mattarella a non chiudersi nella paura è fondamentale”.
Poi puntualizza: “Abbiamo letto che rinviano il referendum sul taglio dei parlamentari. Fateci un colpo di telefono, siamo la prima forza del Paese, chiedeteci ’cosa ne pensate’”.