Traduci

CORRUZIONE MORALE A SCUOLA!

Un professore promettendo un bel voto ha circuito e vessato sessualmente alcune studentesse, fra i 15 e i 18 anni. Una storia squallida accaduta nell’Istituto Magistrale di Cagliari.

cms_1193/lezioni_hot_al_liceo_eleonora_d_arborea_cagliari_il_docente_ritorna_in_cattedra-330-0-400400.jpg

L’insegnante di matematica di 47 anni, Marcello Melis, avrebbe anche abusato di un’allieva in aula davanti a un’altra compagna. L’indegno professore, attualmente ai domiciliari, è stato arrestato dagli agenti della Polizia su disposizione del Gip del Tribunale di Cagliari, Dottor Giorgio Altieri, su richiesta del pm Dottoressa Rita Cariello. Questa sudicia vicenda dovrebbe risalire almeno al 2011, ma i fatti sarebbero iniziati dal 2005, come ha scritto il quotidiano “L’Unione sarda”, e sarebbe continuata con continue ed interrotte proposte del professore che inviava anche sms espliciti alle alunne del Liceo socio-pedagogico “Eleonora D’Arborea”, che si trova proprio davanti alla Questura cagliaritana e al Palazzo di Giustizia.

cms_1193/resizer.jpg

La prima denuncia nel 2011, da parte di alcuni professori allertati da un’alunna, mentre il docente ha continuato ad insegnare nella scuola sino al 2013. Nell’ordinanza di custodia cautelare si fa riferimento alle minacce e a una violenza carnale di una minorenne in lacrime avvenuto in classe mentre un’allieva controllava la porta perché non entrasse nessuno.

cms_1193/20140423_vios.jpg

Varie le testimonianze raccolte, come quella della violenza a una studentessa ricattata, per poter avere rapporti intimi con lei, perché altrimenti avrebbe detto ai genitori della sua omosessualità che aveva confidato proprio al docente. Il Magistrato ha anche sottolineato che «nel momento in cui furono formulate le accuse nessuna delle ragazze era più alunna del professore né frequentava più la scuola per cui non si può sostenere che avessero ragioni di contrasto con Melis», inoltre «nessuna ha mai sporto querela nei confronti dell’accusato né all’epoca dei fatti né quando furono svolte le indagini».

cms_1193/lezione_di_sesso_a_scuola.jpg

Le avvisaglie di quanto stava accadendo sono scoppiate nel marzo 2014 quando un gruppo di genitori aveva accusato il professore di «fare lezioni di sesso e non di matematica» parlando alle allieve di «catene, frustini, manette e pillola del giorno dopo» senza sapere, però, che da tre anni il docente era sotto inchiesta e che minacciava alcune alunne di non raccontar nulla di quanto accaduto. La tattica del professore aveva prodotto buoni frutti con una decina di studentesse. Per la sua discutibile «didattica», il professore, era stato anche sospeso dall’insegnamento alla fine dell’anno scolastico 2013-2014 ma a breve avrebbe dovuto riprendere l’insegnamento.

Data:

20 Settembre 2014