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COSA RESTERA’ DELLE TENDENZE 2024 E UNA NEW ENTRY PER IL 2025 – Habemus papam: Matthieu Blazy arriva a Chanel

Quando si parla di fashion system e delle tendenze moda, anno nuovo non fa mai rima con tendenze nuove, molti dei capi ed accessori must have di questo 2024 continueranno la loro ascesa anche nel nuovo anno.  La vostra cool hunter, dopo svariate ricerche e studi approfonditi, è qui per prepararvi il terreno su cosa investire, su cosa acquistare per un regalo fashion e duraturo e su cosa acquistare o continuare ad acquistare, anche in previsione dei saldi invernali.

Della giacca stile Barbour vi avevo già parlato nell’articolo su cosa acquistare durante il black Friday (https://www.internationalwebpost.org/black-friday-is-here-fashion-news/) e ci avevo visto giusto! L’iconica giacca cerata amata dalla regina Elisabetta II continuerà la sua ascesa negli armadi delle fashioniste, anche nel 2025 dal sapore used, declinata in marrone, blu navy e verde bosco. Le vere fashioniste sapranno sparigliare le carte accostandola a capi sartoriali e pencil skirt dal mood bon ton e per ispirazioni rivolgersi alla signora della moda: Miuccia Prada.

Il burgundy e il bordeaux, simili, ma non uguali, dove il primo è una nuance fredda e il secondo una nuance calda con il marrone, in tutte le sue nuance, continueranno a spopolare anche nel 2025. D’altronde dopo l’annuncio di Pantone del Mocha Mousse come colore del 2025 sarebbe stato da stupidi pensare che il marrone, in tutte le sue declinazioni, non continuasse la sua ascesa con l’obbiettivo di diventare il nuovo nero…con buona pace delle black addicted. La combo burgundy/bordeaux e marrone, in nuance fredda o calda a seconda se in combo con il primo o con il secondo), sarà la scelta più cool da sfoggiare nel 2025. In foto potete vedere la resa very cool della combo burgundy e marrone in nuance fredda.

La maglia a polo è il capo cult dello stile old money, quiet luxury e demure (mood dall’aria sommessa, ma dall’allure super cool) che stanno lottando con tutte le loro forze contro l’ascesa dello stile massimalista (mood dall’aria sfacciata e sopra le righe). La maglia a polo imperversa nei guardaroba di tutte le fashioniste in ogni colore, forma (scollo a V o bottoncini), pulita o con applicazioni inedite e scintillanti e che promette di accompagnarci per tutto il 2025.

La Puma Speedcat (sneakers nata nel 1998, in pelle scamosciata e progettata per i piloti di Formula Uno) in questo 2024 ha conquistato il mainstream, ma ancora sottotraccia tra il popolo dello streetwear e delle fashioniste. Per il prossimo anno promette di uscire dal suo cono d’ombra e di scalzare sull’olimpo delle sneakers modelli iconici di brand come Adidas e Nike. La Puma Speedcat, con il suo stile più glam e minimal nelle forme rispetto alle sue avversarie, si presta molto bene anche per outfit più eleganti.

La borsa modello secchiello nel 2024 ha visto il suo cammino in salita, scalzata dalla shopping bag in suede diventata un must have di quest’anno. La sua riscossa è prevista per il 2025, soprattutto grazie alla spinta di maison come Louis Vuitton, Prada e Gucci. Nella sua veste classica è perfetta per completare outfit da vera lady like, ma le più attente ai trend la sceglieranno con applicazioni sparkling, frange e borchie. Un modello iconico che, nel 2025, acquisirà un carattere grintoso per lasciare il segno.

Nel 2024 il suede ha vissuto una grande popolarità grazie al revival del mood boho-chic visto sulle passerelle di maison come Prada e Chloé. La texture del suede dà e darà il meglio di sé declinata nel color marrone cioccolato e nel verde bosco, per il resto la scelta è ampia: capispalla, giacche, gonne, stivali o borse. Per tutte quelle, come la sottoscritta, che non hanno nelle proprie corde il mood boho-chic, il suede può essere reinterpretato in combo con un paio di jeans o una pencil skirt, una camicia dall’allure glam-chic e un paio di décolleté o Mary Jane. Personalmente lo trovo un outfit più urban, contemporaneo e meno prevedibile che la classica combo boho-chic: giacca in suede, maxi dress floreale e texano ai piedi.

La pencil skirt, un modello dall’allure intramontabile, è stata la gonna must have del 2024, anche se rieditata e portata a nuova vita dall’uso di tessuti tecnici, dal tulle, dalle decorazioni di piume e cristalli, rivista nelle proporzioni (si porta midi o longuette e più morbida), ridefinito il punto vita che, ahimè, si è spinto verso il basso. Anche per il 2025 tutti gli indizi ci portano a credere che continuerà ad essere la gonna cult di tutte le fashioniste e trendsetter.

Il tailleur pantalone dal mood mannish nel 2024, grazie alla maison Yves Saint Laurent che lo ha riportato in passerella esaltando le spalle strutturate, i volumi over e la cravatta come accessorio cool, è stato considerato il power dressing delle donne. Nel 2025 continuerà a stregare con il suo potere ambiguo, ma estremamente cool.

La charms mania per borse non intende abdicare al suo ruolo sovversivo nemmeno nel 2025, il mood che arriva direttamente dagli anni ’90 ha riportato le bag più iconiche ed istituzionali lasciarsi andare a charms in versione XXL, spille, piccoli peluche, catene, badge e moschettoni. Un trend che ha spopolato tra le trendsetter e nello street style che, come una sorta di storytelling, trasformano la borsa in un accessorio unico grazie ad un personale restyling.

Quello che non ti aspetti, ma che promette di diventare virale nel 2025 e che dividerà gli animi delle fashioniste sarà il jeans con maxi risvolto. Sarà lui il modello di jeans must have da avere nel prossimo anno che, altre ad essere un escamotage anti sarta, può essere riprodotto anche sul nostro jeans del cuore senza acquistarne uno nuovo. Le brutte notizie sono due: è un dettaglio che non fa rima con eleganza ed accorcia inevitabilmente la silhouette…qualcuno doveva pur dirlo e chi se non la vostra consulente d’immagine!

Dopo l’addio di Virginie Viard lo scorso giugno, la maison Chanel ha il suo nuovo direttore creativo, si tratta del designer Matthieu Blazy che dal 2021 è stato alla direzione creativa di Bottega Veneta e dove oggi è arrivata la designer Louise Trotter. Personalmente avrei sognato il designer Pierpaolo Piccioli (ex direttore creativo della maison Valentino) alla guida dell’iconica maison francese, ma confido che Blazy, dopo l’eccellente lavoro svolto per la maison italiana riuscirà nell’intento di riportare luce su una maison che, dopo la morte dell’iconico designer Karl Lagerfeld, non ha più saputo coniugare l’heritage della maison con la contemporaneità perdendo in innovazione ed attrattiva, soprattutto tra le giovanissime clienti.

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Data:

14 Dicembre 2024