L’analisi del valore aggiunto nel settore delle attività legali e contabilità, delle sedi centrali e della consulenza gestionale in Italia tra il 2014 e il 2022 evidenzia una crescita complessiva significativa, con un incremento del 30,08% e un aumento assoluto di 14,46 miliardi di euro. Questo dato mostra l’importanza crescente dei servizi professionali e di consulenza all’interno dell’economia italiana, riflettendo sia la trasformazione del tessuto produttivo nazionale sia l’aumento della complessità normativa e gestionale che le imprese devono affrontare. Tuttavia, il settore non è stato immune da fluttuazioni, con una contrazione evidente nel 2019 seguita da un recupero rapido, culminato in una crescita del 9,52% nel 2022.
Nel 2014, il valore aggiunto del settore era pari a 48,06 miliardi di euro. Nel 2015 si registra un incremento dell’1,18%, con un aumento di 567,7 milioni di euro, portando il valore aggiunto a 48,63 miliardi di euro. Questa crescita moderata può essere attribuita alla ripresa post-crisi economica, con un graduale aumento della domanda di servizi di consulenza e supporto legale per le imprese, impegnate nella riorganizzazione delle proprie attività e nell’adeguamento alle nuove normative.
Nel 2016 la crescita accelera con un aumento del 5,12%, pari a 2,49 miliardi di euro, che porta il valore aggiunto a 51,12 miliardi di euro. Questo incremento è probabilmente legato alla maggiore necessità di supporto nella gestione aziendale e nell’adeguamento ai cambiamenti normativi, oltre alla crescente richiesta di servizi di consulenza strategica e gestionale da parte delle imprese che puntano a migliorare la propria competitività.
Nel 2017 il settore continua a espandersi, anche se a un ritmo più moderato, con un aumento del 2,22% e un valore aggiunto che raggiunge i 52,26 miliardi di euro. La crescita è sostenuta dall’aumento degli investimenti delle aziende in consulenza organizzativa, gestione del rischio e pianificazione finanziaria, settori sempre più rilevanti in un contesto economico in continua evoluzione.
Il 2018 segna un altro anno di forte espansione, con un incremento del 5,34%, pari a 2,79 miliardi di euro, che porta il valore aggiunto a 55,05 miliardi di euro. Questo dato riflette la crescente importanza dei servizi di consulenza e supporto aziendale nel contesto di una trasformazione digitale che ha richiesto alle imprese un adeguamento delle proprie strategie gestionali e organizzative. Inoltre, l’introduzione di normative più stringenti in materia fiscale e contabile ha aumentato la domanda di professionisti qualificati.
Il 2019, tuttavia, segna una contrazione significativa del settore, con una perdita del 6,15% e una riduzione del valore aggiunto di 3,38 miliardi di euro, che scende a 51,66 miliardi di euro. Questa flessione può essere spiegata da un rallentamento generale dell’economia, con una riduzione degli investimenti da parte delle aziende e una minore domanda di servizi di consulenza e gestione. Inoltre, le incertezze politiche e fiscali hanno probabilmente contribuito a un clima di maggiore prudenza da parte delle imprese, che hanno ridotto le spese per servizi professionali.
Nel 2020, nonostante la pandemia di COVID-19, il settore registra un rimbalzo del 5,6%, con un valore aggiunto che risale a 54,56 miliardi di euro. L’aumento della domanda di consulenza per la gestione della crisi sanitaria ed economica, l’adeguamento alle nuove normative emergenziali e il bisogno di supporto nella gestione finanziaria hanno favorito la ripresa del settore. Le imprese hanno dovuto affrontare nuove sfide, tra cui la riorganizzazione del lavoro a distanza, la gestione della liquidità e l’accesso ai fondi di sostegno pubblici, aumentando così la necessità di servizi di consulenza specializzata.
Il 2021 conferma il trend positivo con una crescita del 4,64% e un valore aggiunto che raggiunge i 57,09 miliardi di euro. L’uscita dalla crisi pandemica e la ripresa dell’attività economica hanno spinto le aziende a investire nuovamente in consulenza gestionale, compliance normativa e digitalizzazione. Inoltre, le politiche di sostegno all’economia, tra cui il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), hanno incentivato le imprese a rivedere le proprie strategie di sviluppo e a rafforzare la propria struttura finanziaria e organizzativa.
Nel 2022 il settore registra una crescita record del 9,52%, con un aumento di 5,43 miliardi di euro, portando il valore aggiunto a 62,52 miliardi di euro. Questo balzo è attribuibile a diversi fattori, tra cui la crescente digitalizzazione delle imprese, l’aumento della regolamentazione in ambito fiscale e contabile e la necessità di adattarsi ai cambiamenti strutturali dell’economia post-pandemica. La ripresa economica ha portato a una maggiore domanda di servizi professionali, in particolare per la gestione delle risorse finanziarie, l’implementazione di strategie ESG (Environmental, Social, Governance) e la consulenza in materia di transizione digitale.
Dal punto di vista industriale, il settore delle attività legali, contabili e della consulenza gestionale si conferma un pilastro fondamentale per il funzionamento del sistema economico italiano. Il settore è caratterizzato da un’elevata frammentazione, con una presenza diffusa di studi professionali e società di consulenza di piccole e medie dimensioni, affiancate da grandi multinazionali della consulenza aziendale. Negli ultimi anni, la crescente complessità normativa e la digitalizzazione hanno reso sempre più importante il ruolo dei servizi professionali, che rappresentano un supporto essenziale per la competitività delle imprese.
Dal punto di vista della politica industriale, sarebbe utile incentivare ulteriormente la formazione e l’aggiornamento dei professionisti del settore, al fine di garantire un’offerta di servizi sempre più specializzata e allineata alle esigenze del mercato. Inoltre, la promozione della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale nei processi di gestione e consulenza potrebbe migliorare l’efficienza del settore e ridurre i costi per le imprese clienti.
Un altro aspetto importante riguarda la necessità di semplificare la burocrazia e le normative fiscali, al fine di ridurre il carico amministrativo sulle imprese e migliorare l’efficacia dei servizi di consulenza e contabilità. Un quadro normativo più chiaro e stabile favorirebbe la crescita del settore, riducendo la necessità di continui adeguamenti alle nuove regolamentazioni e rendendo più accessibile il supporto professionale anche per le piccole e medie imprese.
Infine, il settore potrebbe beneficiare di incentivi per l’internazionalizzazione e la collaborazione con imprese straniere, al fine di ampliare le opportunità di crescita e migliorare la competitività a livello globale. L’apertura ai mercati internazionali potrebbe favorire l’adozione di best practice e modelli innovativi di consulenza, rafforzando il ruolo dell’Italia nel panorama dei servizi professionali.
In conclusione, il settore delle attività legali, contabili e della consulenza gestionale ha registrato una crescita significativa tra il 2014 e il 2022, nonostante le fluttuazioni dovute a fattori economici e normativi. La digitalizzazione, la crescente complessità regolatoria e le nuove esigenze delle imprese continueranno a sostenere la domanda di servizi professionali, rendendo il settore un elemento chiave per la competitività dell’economia italiana. Un adeguato supporto della politica industriale potrebbe favorire un ulteriore sviluppo, migliorando la qualità e l’efficienza dei servizi offerti alle imprese.
Metodo: Prezzi concatenati 2020.
Valore aggiunto Attività legali e contabilità, attività di sedi centrali, consulenza gestionale | |||
Milioni di euro | Variazione Assoluta | Variazione Percentuale | |
2014 | 48.064,80 | ||
2015 | 48.632,50 | 567,7 | 1,18 |
2016 | 51.123,50 | 2.491,00 | 5,12 |
2017 | 52.258,80 | 1.135,30 | 2,22 |
2018 | 55.048,70 | 2.789,90 | 5,34 |
2019 | 51.664,40 | -3.384,30 | -6,15 |
2020 | 54.557,80 | 2.893,40 | 5,6 |
2021 | 57.086,90 | 2.529,10 | 4,64 |
2022 | 62.520,60 | 5.433,70 | 9,52 |
2014-2022 | 14.455,80 | 30,08 |

Fonte: ISTAT
Link: www.istat.it