La premier Giorgia Meloni ha annunciato con orgoglio la firma di un accordo tra Italia, Albania ed Emirati Arabi Uniti per un ambizioso progetto di interconnessione energetica. L’annuncio è stato fatto durante il summit sull’energia ad Abu Dhabi, alla presenza di Sua Altezza lo sceicco Mohammed bin Zayed e del primo ministro albanese Edi Rama.
Dettagli dell’Accordo
L’accordo prevede la realizzazione di una nuova interconnessione energetica che produrrà energia verde in Albania e ne esporterà una parte in Italia attraverso un cavo sottomarino nel Mar Adriatico. Meloni ha sottolineato l’importanza di questo progetto, che coinvolge i governi dei tre paesi, i settori privati e gli operatori delle reti. Ha dichiarato che questa iniziativa dimostra come nuove forme di cooperazione possano essere costruite anche tra partner geograficamente distanti.
Italia come Hub Energetico
Meloni ha evidenziato l’opportunità per l’Italia di diventare un hub strategico per i flussi energetici tra Europa e Africa. Ha spiegato che l’Italia, grazie alla sua posizione nel Mediterraneo, può agire come centro di approvvigionamento e distribuzione, collegando l’offerta energetica africana con la domanda europea. Il governo italiano sta perseguendo questa ambizione attraverso il Piano Mattei, che pone l’energia come uno dei suoi pilastri fondamentali e prevede progetti di connessione strategica come l’interconnessione elettrica Elmed tra Italia e Tunisia.
Decarbonizzazione e Pragmatismo
Nel suo intervento al World Future Energy Summit, Meloni ha sottolineato che non sarà possibile triplicare la capacità di generazione di energia rinnovabile entro il 2030 né raddoppiare l’efficienza energetica se si continua a inseguire la decarbonizzazione a scapito dell’economia. Ha invitato a essere pragmatici e a considerare soluzioni alternative ai combustibili fossili, come il gas, i biocarburanti, l’idrogeno verde e la cattura della CO₂, senza dimenticare la fusione nucleare.
Futuro della Transizione Energetica
Meloni ha affermato che il futuro della transizione energetica e della digitalizzazione dipenderà dalla capacità di trovare un equilibrio tra sostenibilità e innovazione. Ha esortato a interpretare le trasformazioni epocali come opportunità, affrontandole con coraggio e visione. Ha concluso il suo discorso citando l’economista Julian Simon: “Il principale carburante per accelerare il progresso del mondo è il nostro patrimonio di conoscenze; i freni sono la nostra mancanza di immaginazione”.
Incontri Bilaterali
A margine del summit, Meloni ha incontrato il presidente degli Emirati Arabi Uniti, Mohammed bin Zayed Al Nahyan, e il presidente della Repubblica del Kazakhstan, Jomart Tokayev. Durante l’incontro, Meloni ha ricevuto un mazzo di fiori in dono nel giorno del suo compleanno.