L’ultimo respiro caldo prima dell’arrivo dell’inverno. Inizia oggi, 11 novembre 2024, l’Estate di San Martino, un fenomeno legato a una antica legenda cristiana che cade nella prima metà del mese di Novembre di solito dopo una fase di maltempo. Questo periodo, della durata di circa tre giorni, è caratterizzato da temperature più miti, che ricordano appunto il periodo estivo.
Ma quest’anno il detto popolare che recita “L’estate di San Martino dura tre giorni e un pochino”, non sarà rispettato. Secondo le previsioni meteo infatti, proprio a partire da oggi (giorno del vescovo Martino di Tours), arriverà, contro ogni credenza, l’Inverno di San Martino che tra domani e mercoledì potrebbe portare la neve fino a quote prossime ai 900/1000 metri e pioggia sulle regioni di Nord-ovest.
La leggenda
Ma, previsioni a parte, perché si chiama così? La leggenda più diffusa vuole che, proprio l’11 Novembre, San Martino abbia incontrato un povero, nudo e infreddolito, mentre faceva una passeggiata a cavallo nei pressi della città di Amiens, in Francia. Il freddo era pungente e il Santo non esitò a tagliare in due il suo mantello per offrire un riparo anche al viandante. Il gesto sarebbe stato così apprezzato che, proprio mentre donava metà del suo mantello al povero, spuntò un sole caldo.
Meteorologicamente parlando l’Estate di San Martino rappresenta un periodo particolarmente mite e gradevole che arriva dopo una fase burrascosa di stampo autunnale.