Il 2018 sembra un anno promettente per la Grecia, di rinnovata stabilità economica. Ora, infatti, non si parla più di crisi economica bensì di crescita. Questo quanto annunciato dai rappresentanti di Euro Group in merito alla questione Grecia. Sarà erogato un fondo di 6,7 miliardi di euro, la quarta trance per il paese ellenico, con la speranza che lo stesso si riprenda e adempia a tutte le condizioni economiche per finire di ripagare il debito finanziario.
“E’ una bella notizia per la Grecia, – ha dichiarato il Ministro delle Finanze portoghese, Mario Centeno, in una Conferenza Stampa – abbiamo raggiunto un accordo politico e il Consiglio dei Ministri delle Finanze ha approvato la maggior parte delle condizioni. Si attende che approvi anche l’ultima parte che compone una strategia globale per aiutare la piena ripresa del paese”.
Invece il Commissionario Finanziario Pier Moskovish ha così commentato dicendo: “Questa è una bella giornata per la Grecia. Dopo i progressi che il paese ha fatto fino ad ora, è sicuro che i greci riusciranno a ottenere anche l’altra parte delle condizioni economiche poste dall’UE”.
La trance di 6.7 miliardi sarà fornito alla Grecia in due rate, divisa tra i 5.7 miliardi per il debito e la maturità e l’altra parte per i bilanci.
“Analizzando la stabilità del debito vedremo come la Grecia riprenderà la sua crescita economica, perché ora si tratta di questo e non più di una crisi” ha detto Klaus Regling, Amministratore delegato dello European Financial Stability Facility (EFSF) e Managing Director del European Stability Mechanism.
Secondo Euro Group, il bilancio del 2018 approvato dalle autorità greche è in linea con l’obiettivo dell’eccedenza primaria di 3.5% del PBB (prodotto interno lordo). Si dovrebbe anche accentuare il fatto che il rapporto delle istituzioni europee mostri quanto l’economia greca abbia ormai sorpassato gli obiettivi degli ultimi tre anni (2015-2017). L’Euro Group adesso si concentrerà nelle ultime fasi del programma greco, la cui fine è attesa per l’agosto 2018.
Euro Group sta così portando luce al fondo del tunnel economico greco.
