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FIERA DEI TARTUFI D’ABRUZZO

Capita di trovarsi in giro per l’Italia e di imbattersi in sagre, eventi e fiere di cui il nostro Paese è un ricco rappresentante. In ogni regione ed in ogni stagione si possono degustare i prodotti della terra, prodotti che danno il senso di ciò che abbiamo a disposizione, prodotti unici, in grado di valorizzare il territorio e rendere merito a coloro che ne hanno fatto il proprio futuro.

E’ il caso della “Fiera dei Tartufi d’Abruzzo” che si è svolta a l’Aquila, dal 29 novembre al 01 dicembre. Giunta alla sua terza edizione, ha animato la città portando nella centrale piazza Duomo l’eccellenza del territorio. Tre giornate intense, dove si è presentato in ogni forma il Signor Tartufo, ospite indiscusso di questo evento, perfettamente rappresentato dagli chef abruzzesi che hanno proposto ricette tradizionali in grado di esaltarne aromi e peculiarità. Nell’aria sentori di bontà ad ogni angolo della fiera, con i Produttori attenti a presentare, con grande rispetto ed umiltà, una eccellenza che racconta la storia di un territorio segnato da importanti eventi, perché dietro un successo si celano, a volte, difficoltà importanti, in alcuni casi insormontabili, ma è proprio questo che fa la differenza. Riuscire a superare eventi catastrofici, tornando a gioire della vita, rimboccandosi al contempo le maniche per dimostrare al mondo e soprattutto a se stessi, di potercela fare, di risorgere ancor più forti di prima non ha eguali. In queste tre giornate ci si è resi perfettamente conto del valore di questo territorio e delle sue genti. Il Signor Tartufo è stato esaltato in ogni sua forma ed ha dato origine ad eventi unici come l’esperienza sensoriale con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, oppure la cerca simulata del tartufo con l’ausilio di un grande amico dell’uomo: il cane da tartufo. Ospiti in fiera, una delegazione dell’Associazione della Stampa Estera in Italia e diversi buyer internazionali che, con la loro presenza, hanno confermato quanto questa regione stia crescendo in termini rappresentativi ed economici.

Non sono mancati pranzi e cene in cui degustare il Signor Tartufo abbinandolo a vini territoriali come il Pecorino, il Trebbiano, il Cerasuolo ed il Montepulciano, facendo attenzione a creare il perfetto connubio cibo/vino. Il risultato? Eccellente in ogni situazione. La qualità del prodotto unita alla bontà dei vini, il tutto condito da grande accoglienza e convivialità, hanno reso questi momenti indimenticabili ed hanno inciso, nel cuore dei convenuti, un solco che sarà difficile da dimenticare.

In fin dei conti siamo persone semplici, amanti delle tradizioni e grati al nostro Paese per le bellezze di cui siamo circondati. Viviamo di emozioni ed andiamo continuamente alla ricerca di esperienze sensoriali che possano confermarci la consapevolezza di vivere nella culla della qualità. La Fiera dei Tartufi d’Abruzzo ha esaltato tutto questo con grande serietà, dimostrando che il valore di un territorio è strettamente proporzionato alla gratitudine che si prova per esso, ed in questo caso il Signor Tartufo ne è l’esatta rappresentanza assumendone il ruolo di ambasciatore elegante e mai scontato.

Buona degustazione.

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Data:

3 Dicembre 2024