Traduci

FINALMENTE SI RIVEDE LA VITTORIA!

A Chorzòw l’Italia batte la Polonia con una rete in pieno recupero, e torna alla vittoria dopo oltre un anno, se non consideriamo la partita amichevole contro l’Arabia Saudita prima del mondiale.

cms_10532/2.jpg

Dopo questa partita, finalmente la nazionale italiana può tirare un sospiro di sollievo considerato che si stava davvero mettendo male nonostante il predominio territoriale degli Azzurri e le numerose occasioni da gol create durante tutto il match. E anche se la rete è arrivata quasi allo scadere del terzo minuto del recupero, gli uomini allenati da Mancini hanno meritato i tre punti che gli permettono di giocarsi, il 17 novembre a Milano contro il Portogallo, il passaggio alle Final-Four di questa prima edizione della Nations Uefa League. Il CT italiano ha mandato in campo lo stesso undici del pareggio a Marassi contro l’Ucraina, schierando il 4-3-3 con due registi a centrocampo e Insigne come unico punto di riferimento per l’attacco. Dall’altra parte la Polonia con il 4-3-1-2 ha deciso di tenere in panchina il capo cannoniere della Serie A TIM, Piatek affidandosi al tridente Zielinsky-Milik-Lewandosky. Nei precedenti in questa città, abbiamo subito una sconfitta nel 1985 e pareggiato nel 1997.

cms_10532/Foto_1.jpg

Il Primo Tempoil possesso palla è del 68% per gli Azzurri e sono cinque le chiare occasioni da gol, con due traverse colpite da Jorginho e insigne. Barellae Chiesaspingono sulle fasce alzando il ritmo del gioco, mentre Verratti e Jorginho manovrano molto bene negli spazi stretti librando spesso per Bernardeschi e Insigne. Nel Secondo Tempoil CT Brzęczekmischia le carte togliendo Szymanski per Grosickie Linetty per Błaszczykowski, facendo trovare coraggio ai propri giocatori almeno nelle ripartenze. Al 58’ arriva la prima occasione dei polacchi, ma il tiro di Grosicki trova la pronta risposta di Donnarumma. Ma è sempre l’Italia a macinare gioco creando delle buone occasioni per Barella, Florenzi, Biraghi e Bernardeschi. Al 73’ la Polonia ha un’altra possibilità di portarsi in vantaggio: Insigne sbaglia l’appoggio nella tre quarti lanciando il contropiede di Lewandoski che serve Grosicki, ma il portierone del Milan salva. A bordo campo Immobile si riscalda, ma è Lasagna, undicesimo debuttante della gestione Mancini, a entrare al 72’ al posto di Bernardeschi. Ed è proprio l’attaccante dell’Udinese, quando le speranze erano oramai quasi perse, a girare in area di testa, con una bella torsione del corpo, la palla spinta in porta dal piede di Biraghi. Finisce 1-0 per l’Italia, con la condanna per i padroni di casa, oltre alla Serie B, all’uscita dal terreno di gioco accompagnati dai fischi dei propri tifosi.

(Foto dal sito web della FIGC: si ringrazia)

Data:

14 Ottobre 2018