Il 17 novembre, alla vigilia dei lavori del G20, si è tenuto un incontro bilaterale tra il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al forte di Copacabana a Rio de Janeiro.
Temi al Centro dell’Incontro
Durante l’incontro, il governo di Brasilia ha riferito che si è discusso delle priorità della presidenza brasiliana nel G20. Lula ha invitato la premier Meloni a compiere una nuova visita in Brasile nel prossimo futuro, promuovendo un incontro d’affari tra i due Paesi.
Meloni ha ricordato che in Brasile ci sono 800.000 cittadini italiani e 30 milioni di discendenti di italiani. La premier ha detto a Lula che le imprese italiane hanno intenzione di investire 40 miliardi di euro in Brasile, da qui la decisione di aggiornare gli accordi di partenariato e di cooperazione economica tra i due Paesi. I due leader hanno parlato anche del tema dell’Enel e della necessità di progredire nel miglioramento del servizio fornito dall’azienda in Brasile, soprattutto a San Paolo.
Nuovo Piano d’Azione
È stata discussa anche l’opportunità di concludere un “nuovo piano d’azione del partenariato strategico Italia-Brasile per il quinquennio 2025-2030”. Meloni ha espresso apprezzamento per la sinergia e la continuità assicurata dalle due Presidenze, quella italiana del G7 e quella brasiliana del G20, sancita dalla condivisione delle priorità tematiche affrontate, a partire da sviluppo, transizione energetica e sicurezza alimentare.
Rafforzamento del Partenariato
Sul piano bilaterale, è stata manifestata la comune volontà di continuare a lavorare per rafforzare il partenariato tra Roma e Brasilia, individuando i settori prioritari sui quali focalizzare l’attenzione, a partire da quello economico-commerciale, avvalendosi anche della collaborazione della storica presenza della numerosa Comunità italiana in Brasile. In questo ambito, sono state messe in luce le importanti opportunità nei settori dell’energia e dello sviluppo infrastrutturale.
Commenti di Lula
“Ho ricevuto il Primo Ministro italiano, Giorgia Meloni a Rio de Janeiro, per un incontro prima del vertice del G20, che segna il suo primo viaggio in Sud America”, ha scritto su X il presidente brasiliano, postando una foto dell’incontro. “Ricordiamo la grande comunità italiana che vive in Brasile e i legami economici e culturali tra i nostri popoli. Ho invitato la Meloni a visitare nuovamente il Brasile per espandere i nostri investimenti e gli scambi commerciali”.
Visita Privata a Rio
Dopo il bilaterale, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha lasciato l’hotel dove alloggia a Rio de Janeiro per una visita privata alla città insieme alla figlia Ginevra. Tra le tappe, anche una visita al Cristo Redentore.
Agenda di Domani
Dopo l’incontro con il ‘padrone di casa’, oggi, tra i bilaterali già fissati dalla premier Meloni a margine del G20 a Rio de Janeiro, figurano quelli con il primo ministro indiano Narendra Modi e il premier canadese Justin Trudeau, per un ideale passaggio di consegne della presidenza del G7. In agenda, inoltre, l’incontro con il principe ereditario degli Emirati Arabi Uniti, focus sul piano Mattei, e con il presidente della Banca Mondiale Ajay Banga. Fonti diplomatiche italiane non escludono inoltre che altri possibili bilaterali potrebbero essere definiti nelle prossime ore.
Dichiarazione Finale in Salita
Il summit, l’ultimo per Joe Biden da Presidente degli Stati Uniti e con l’ombra di Donald Trump che già incombe, prenderà il via domani tra imponenti misure di sicurezza rese ancor più stringenti dopo l’attentato di Brasilia. Parteciperanno i leader dei paesi membri del G20 insieme ai rappresentanti dell’Unione Africana e dell’Unione Europea. Tradotto in numeri, nella città carioca la ‘due giorni’ di summit vedrà al Museo d’Arte Moderna i leader che rappresentano l’85% del Pil mondiale e il 75% del commercio planetario.
Obiettivi del Summit
Insieme per ‘Costruire un mondo equo e un pianeta sostenibile’, l’ambizioso slogan scelto dalla presidenza brasiliana che punta le sue fiches sui temi dell’inclusione sociale, della riforma delle istituzioni internazionali in chiave più solidale, sulla transizione green e la sicurezza alimentare nel mondo. Tra le iniziative della presidenza brasiliana c’è infatti il lancio dell’Alleanza globale contro la fame e la povertà, per raccogliere e mettere a disposizione risorse, capacità tecniche e migliori prassi. Secondo i dati della Banca Mondiale, 700 milioni di persone, la metà delle quali bambini, vivono in condizioni di povertà estrema, cioè con meno di 2,15 dollari al giorno.
Negoziazioni sulla Dichiarazione Finale
Alla vigilia del Vertice, prosegue il negoziato sulla Dichiarazione finale del G20, con l’obiettivo di raggiungere un linguaggio condiviso sulla guerra in Ucraina e sul conflitto in Medio Oriente. Altri punti in agenda includono la sicurezza alimentare, il debito e la tassazione internazionale, il clima ed energia, l’empowerment femminile e l’intelligenza artificiale.