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G20,DRAGHI:"DA GIUGNO L’ITALIA PRONTA AD OSPITARE IL MONDO CON LA ’GREEN PASS’ "

l’Italia è pronta ad ospitare il mondo. Lo ha detto Mario Draghi, presidente del Consiglio, introducendo la conferenza stampa della riunione ministeriale del G20 sul turismo, nella Sala Polifunzionale ella Presidenza del Consiglio dei Ministri. “La riunione di oggi (ier, ndr) rappresenta uno dei primi appuntamenti del G20, ed è appropriato e simbolico perché se c’è un Paese che è intrecciato col turismo e vive col turismo, è il nostro. Purtroppo la pandemia – evidenzia Draghi – ci ha costretti a chiudere temporaneamente, ma le nostre montagne, le nostre spiagge, le nostre città, le nostre campagne stanno riaprendo. Alcuni settori sono destinati a restringersi, ma altri a crescere. E io, come ho già detto, non ho dubbi che il turismo tornerà come prima, più forte di prima”.

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Il presidente del Consiglio rimarca che l’industria turistica, fortemente danneggiata dalla chiusura, avrà il supporto del Governo, ma il futuro si declina con il sostantivo “sicurezza”: I turisti devono essere informati e rassicurati affinché visitare l’Italia sia sinonimo di totale sicurezza. E poiché la chiave per accendere il motore del riavvio economico in Italia e nel mondo, si chiama “turismo”, ecco che Draghi gioca d’anticipo rispetto all’UE.

Il “green pass” operativo in Europa da metà giugno, in Italia via libera già da metà maggio, al turismo nazionale con il “certificato vaccinale verde”: ci si potrà spostare tra regioni di diverso collore, a patto di avere il pass verde che dichiari 3 condizioni: vaccinato, guarito dal Covid, oppure fornito di esito negativo del tampone rapido.

“È arrivato il momento di prenotare le vostre vacanze in Italia, non vediamo l’ora di accogliervi di nuovo”, conclude Draghi.

cms_21786/3.jpgLa crisi causata dalla pandemia, ha provocato quasi 62 milioni posti di lavori persi, nel settore turistico, secondo i dati del WTT (World Travel and Tourism) Council. Ma questo stop forzato a causa del Covid 19, è stato tuttavia una opportunità per “ripensare” il turismo: si prospetta un futuro che restituisca la fiducia al turista. In base a ciò, sono state redatte le Linee Guida per il Futuro del Turismo al G20 di Roma i cui punti strategici sono sette. Eccoli di seguito: 1) viaggiare in sicurezza: procurare crescente fiducia nei viaggi internazionali sicuri; 2) gestione della crisi: minimizzare l’impatto di crisi successive che intacchino il settore turistico 3) Resilienza: garantire stabilità e vigore al settore del turismo persino nei periodi difficili: 4) Inclusione 5) Trasformazione verde 6) Garantire a tutti i portatori di interesse nel settore turistico di beneficiare totalmente di ogni opportunità tecnologica; 7) Investimenti e infrastrutture per un futuro sostenibile.

“E’ assolutamente impellente che il settore del turismo venga riedificato in maniera sostenibile equo e sicuro”: è una delle frasi di Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, riportate nelle “Recommendations for the transition to a Green Travel and Tourism Economy”, presentate dalla UNWTO, ossia l’organismo delle Nazioni Unite che si occupa del Turismo mondiale, al G20 di Roma.

Questo vademecum, è il contributo per le Linee guida del G20 di Roma, per il futuro del turismo e si basa sulla “trasformazione verde”, come richiesto dalla Presidenza Italiana.

cms_21786/4.jpgLe “Recommendations”, se vogliamo usare un gergo più facile per la comprensione, sono le cosiddette “istruzioni per l’uso” al fine di poter avviare la strategia di rilancio del turismo in scala mondiale, dopo la pandemia. Queste ‘indicazionì’ mirano a creare modelli di evoluzioni del turismo, basati sulla resilienza e sulla sostenibilità ambientale, e sono stati realizzati per promuovere azioni di governo sulla “green transformation”.

“Con questo focus – conclude il comunicato delle Linee Guida – i vertici delle economie del G20 pongono una pietra miliare per la trasformazione del turismo”.

Ma sarà proprio così? I primi a crederci, devono essere necessariamente coloro che di turismo, vivono. E gli altri? Chi vivrà, vedrà.

Data:

5 Maggio 2021