In Europa “penso che possiamo evitare una profonda recessione. I numeri che vediamo ci dicono che possiamo evitarla e avere un breve periodo di contrazione, che è diverso”. Lo dice il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, a margine dell’Eurogruppo a Bruxelles.
Il fatto che l’Italia si appresti a ratificare la riforma del Mes “certamente è positivo, ma la decisione spetta al governo italiano e vedremo in che tempi e in quali termini verrà presa.
Due cose sono sicure: la prima è che l’Italia è stata tra i Paesi che, circa due anni fa, hanno deciso questo emendamento allo statuto del Mes. E la seconda è che questo emendamento è utile”. Lo dice il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, a margine dell’Eurogruppo a Bruxelles.
“Quindi – continua Gentiloni – una volta che tutti i Paesi lo avranno ratificato, e sono fiducioso che tutti i Paesi lo faranno, darà al Mes ulteriori strumenti per affrontare eventuali crisi”. Ma il governo, viene obiettato, ha già annunciato che non intende fare ricorso al Mes ’sanitario’ (la linea di credito antipandemia approvata nel 2020, rimasta inutilizzata e indipendente dalla riforma del Mes, che è stata firmata prima dell’inizio della pandemia di Covid in Europa): “La ratifica di un emendamento allo statuto di uno strumento comune – risponde Gentiloni – ratifica che il governo italiano, emendamento che il governo ha condiviso più di due anni fa”, pensa che la modifica “è utile in sé, è utile per l’esistenza in vita di questo strumento”.
