Germania, Spd dice sì a coalizione con Merkel
Via libera del Congresso dell’Spd all’avvio di negoziati per la formazione di un Grande coalizione con la Cdu-Csu. Dei 642 delegati riuniti a Bonn per il Congresso straordinario, 362 hanno votato a favore del documento di 28 pagine che fissa i termini della ’Gro-Ko’, mentre in 279 hanno votato contro. Un solo delegato si è astenuto.
I negoziati per la formazione del governo – il terzo di Grande coalizione, dopo quelli del 2005-2009 e del 2013-2017, potrebbero iniziare già domani, con l’auspicio della cancelliera Angela Merkel di iniziare il suo quarto mandato prima di Pasqua. Ad annunciarlo, il leader dell’Unione cristiano-sociale, Horst Seehofer.
L’ultima parola, per la Spd, la dovranno comunque dire i 440mila militanti del partito, che saranno chiamati nelle prossime settimane a esprimersi sull’accordo formale di coalizione, come già avvenuto nella precedente legislatura.
Incassato il successo, seppure risicato, del Congresso, il leader della Spd, Martin Schulz, ha avvertito la cancelliera Angela Merkel che saranno “difficili”. La Cdu e la Csu, ha detto citato dalla tv, “devono essere consapevoli del fatto che i negoziati di coalizione saranno difficili tanto quanto quelli esplorativi”.
Merkel tira intanto un sospiro di sollievo, ma adesso, dice “c’è molto lavoro” da fare per formare il nuovo governo. “La strada è libera per i negoziati di coalizione”, afferma la cancelliera prima di una riunione dei leader della Cdu, avvertendo che nelle prossime settimane ci sarà “molto lavoro” da fare con l’obiettivo di creare un governo stabile a Berlino.
Stallo al Senato, Trump invoca l’opzione nucleare
Donald Trump propone l’”opzione nucleare” per superare la fase di stallo al Senato che ha portato allo ’shutdown’ del governo federale. “Se lo stallo continua”, ha scritto il presidente Usa su Twitter, i repubblicani dovrebbero usare l’”opzione nucleare” per cambiare le regole del Senato e far approvare a maggioranza semplice una legge di spesa a lungo termine.
Per ’opzione nucleare’, nel gergo politico Usa, si intende il cambiamento dei regolamenti del Congresso, senza un consenso bipartisan. Le attuali regole del Senato prevedono una maggioranza di 60 senatori su 100 per l’approvazione delle leggi di spesa. I repubblicani dispongono attualmente di una maggioranza di 51 senatori. Il Senato è convocato per oggi alle 13 (ora locale), le 19 in Italia.
Olimpiadi, Seul accoglie la delegazione di Kim
Continua la marcia di avvicinamento tra le due Coree. Una delegazione nordcoreana si è recata oggi in visita in Corea del Sud per un sopralluogo dei posti dove, in occasione delle Olimpiadi invernali di Pyeongchang, si esibirà l’orchestra Samjiyon e la band tutta al femminile delle Moranbong. E infatti della delegazione che questa mattina ha varcato la linea demilitarizzata al confine, prima di imbarcarsi su un bus diretto a Seul, fa parte anche Hyon Song-wol, leader della band, ma considerata anche una delle personalità più influenti del regime.
Scortata da decine di agenti di polizia, la delegazione, dopo essere arrivata nella capitale e dopo una prima ricognizione lì, si è imbarcata su un treno diretto nella città orientale di Gangneung, dove si terranno le altre performance della band e dell’orchestra composta da 140 elementi.
La visita della delegazione nordcoreana a sud – la prima in quattro anni – durerà due giorni e sarà seguita da analoghe missioni nei prossimi giorni, in vista dei Giochi che si apriranno il 9 febbraio. Quel giorno, in occasione della cerimonia di inaugurazione, le due Coree hanno concordato di sfilare insieme, sotto un’unica bandiera e alle Olimpiadi, per la prima volta, parteciperà un’unica squadra in rappresentanza del Nord e del Sud, quella di hock