Gino Paoli compie 90 anni e RaiPlay lo festeggia con lo speciale televisivo ‘Amare per vivere: speciale Gino Paoli’, disponibile da oggi, lunedì 23 settembre. Il cantautore genovese è il protagonista dell’evento musicale andato in onda il 16 marzo 1972, registrato negli studi Rai di Milano con la regia di Mario Morini. Gino Paoli dichiara di aver accettato la veste inedita di padrone di casa perché circondato dagli amici di sempre. Nel programma, intitolato ‘Amare per vivere’ e scritto da Giorgio Calabrese, il cantautore genovese si esibisce con intensità in alcuni dei suoi brani più celebri, accompagnato al pianoforte dal maestro Giampiero Boneschi e in dialogo costante con l’autore stesso. Tra i pezzi in programma figurano i grandi successi che hanno segnato la sua carriera, come ‘Senza fine’, ‘Me in tutto il mondo’, ‘Come si fa’, ‘Prima di vederti’, ‘Invece no’, ‘Che cosa c’è’, ‘Il cielo in una stanza’ e ‘Sapore di sale’. Durante lo spettacolo, Gino Paoli rende omaggio anche a due giganti della musica francese, Leo Ferré e Jacques Brel, interpretando magistralmente ‘Avec le temps’ e ‘Ne me quitte pas’. Un tributo che dimostra ancora una volta la sua profonda sensibilità artistica e il legame con la tradizione musicale d’oltralpe: di questi brani, nel periodo in cui era in contratto con la Rca, il cantautore aveva infatti curato anche le traduzioni. La serata sarà disponibile al link www.raiplay.it/amareperviverespecialeginopaoli e rappresenterà l’occasione per rivivere il ritorno di Gino Paoli sotto ai riflettori e davanti al microfono dopo le vicissitudini personali che, com’è noto, lo avevano allontanato dalla scena musicale e televisiva. Nato il 23 settembre 1934 a Monfalcone, Gino Paoli ha attraversato le stagioni più straordinarie della canzone italiana da protagonista eppure in modo sempre un po’ sghembo, ironico, forse disilluso. Ha esordito con l’etichetta discografica del mitico Nanni Ricordi e ha scritto circa 200 canzoni, molte indimenticabili, ha amato donne baciate dal talento e dalla bellezza (tra queste Ornella Vanoni, nata esattamente un giorno prima di lui, con che ha ispirato alcuni dei suoi brani più noti come ‘Senza fine’, ‘Anche se’ ‘Me in tutto il mondo’), ha avuto quattro figli (il primo con la prima moglie Anna Fabbi e gli altri tre con Paola Penzo, con cui è sposato dal 1991), ha tentato il suicidio (sparandosi nel 1963, la pallottola si è fermata nel pericardio e sta ancora lì). Ha raccontato tutto nel suo libro autobiografico ‘Cosa farò da grande. I miei primi 90 anni’. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Traduci