A diversi giorni dall’apertura della Porta Santa, il prefetto di Roma Lamberto Giannini ha rilasciato un’intervista sottolineando l’importanza di coniugare sicurezza e serenità durante il Giubileo. Con milioni di pellegrini attesi nella Capitale, le autorità stanno lavorando incessantemente per garantire un ambiente sicuro e accogliente per tutti i visitatori.
Funzionamento del Sistema di Sicurezza
Il prefetto Giannini ha evidenziato che il sistema di sicurezza ha funzionato efficacemente durante la cerimonia solenne del 24 dicembre, con l’apertura della Porta Santa, e nella giornata di Natale, che ha visto un afflusso di oltre trentacinquemila persone nella zona di San Pietro. “Tutto si sta svolgendo in modo molto ordinato. C’è un sistema non immediatamente visibile, con un’attività di prevenzione, di controlli nelle strutture ricettive, all’attività informativa e di controllo alle persone, alle attività svolte attraverso le varie specialità, dalle unità cinofile ai tiratori scelti”, ha dichiarato Giannini.
Preparazione della Capitale
Roma è pronta ad accogliere milioni di pellegrini in sicurezza. Le stime parlano di 35 milioni di persone attese, con picchi di presenze in prossimità di eventi significativi come il Giubileo dei giovani, degli adolescenti, delle confraternite e dei lavoratori. Giannini ha spiegato che il dispiegamento di forze dell’ordine sarà consistente, con 700 tra donne e uomini delle forze dell’ordine già impegnati. Le zone nevralgiche saranno quelle di San Pietro e i luoghi di aggregazione, ma non saranno trascurate le periferie per rendere la città sicura in ogni luogo.
Il Metodo Giubileo
Il ‘metodo Giubileo’, elogiato anche dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha visto la collaborazione tra schieramenti opposti e la chiusura dei cantieri in tempo per l’apertura della Porta Santa. “E’ un modello da esportare, da ripetere. Sono sempre stato un fautore del coordinamento e dell’agire in sinergia. Nella Capitale c’è stato un lavoro di grande coesione: la squadra Stato deve agire compatta verso gli obiettivi comuni”, ha sottolineato Giannini.
Prevenzione Antiterrorismo
L’attentato di Magdeburgo ha riacceso i timori per possibili propositi terroristici di ‘lupi solitari’. Giannini ha spiegato che sono in corso monitoraggi della rete e attività di prevenzione e informativa. “Al momento non ci sono segnalazioni specifiche ma Roma da sempre mantiene altissima l’attenzione”, ha dichiarato il prefetto.
Controlli su Crimini Comuni
I controlli sono stati aumentati anche per contrastare reati come rapine, truffe e borseggi, che potrebbero crescere con l’arrivo di milioni di pellegrini. “Sono stati implementati servizi, anche in borghese, e negli ultimi tempi sui borseggi nelle metropolitane sono stati eseguiti numerosi arresti. Si lavorerà anche sulla prevenzione con un’attività che richiami l’attenzione sui possibili rischi in situazioni di affollamento”, ha spiegato Giannini.
Collaborazione dei Cittadini
Giannini ha ringraziato i cittadini romani per la loro pazienza e collaborazione con le forze dell’ordine. Ha sottolineato l’importanza della segnalazione di eventuali anomalie da parte dei cittadini per contribuire alla sicurezza della città. “Tutti possono contribuire alla sicurezza”, ha affermato.
Sorveglianza di Siti Sensibili
Le forze dell’ordine sono impegnate nella sorveglianza di siti e possibili obiettivi sensibili, compresa la comunità ebraica di Roma. Giannini ha spiegato che c’è stata un’attenzione particolare a partire dal 7 ottobre e con la guerra a Gaza, e che l’attenzione rimane alta.
Gestione delle Manifestazioni
Roma ospita frequenti manifestazioni, spesso con un numero significativo di partecipanti. Giannini si è detto ottimista riguardo alla concomitanza di questi eventi con il Giubileo. “È già stato sottoscritto un protocollo con diverse organizzazioni sindacali e sono assolutamente ottimista che si troverà una mediazione e una soluzione con chi non ha ancora aderito”, ha dichiarato.
Controlli sulle Strutture Ricettive
Per quanto riguarda il tema degli affitti brevi e delle key-box, Giannini ha spiegato che sono in corso controlli per garantire la sicurezza. “La circolare ha ribadito un concetto molto chiaro: per assicurare la sicurezza bisogna avere la certezza dell’identità di chi viene ospitato e segnalare la sua presenza alle autorità. I controlli sono in corso e abbiamo già fatto le prime sanzioni”, ha concluso.
Conclusioni
Il Giubileo della Speranza è un evento significativo per Roma, che richiede un’attenzione costante alla sicurezza e alla serenità. Con milioni di pellegrini attesi, le autorità stanno lavorando per garantire un ambiente sicuro e accogliente per tutti. La collaborazione tra le forze dell’ordine e i cittadini sarà fondamentale per il successo dell’evento.