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HEGSETH AL PENTAGONO – “Fermare la Cina e Porre Fine alle Guerre”

Confermato nella notte dal Senato alla guida del Pentagono, il nuovo segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Pete Hegseth, ha inviato il suo primo messaggio alle Forze armate, delineando la sua missione sia in America che nel mondo.

Messaggio a Pechino

Nel suo discorso, l’ex anchorman di Fox News si è rivolto anzitutto a Pechino: “Lavoreremo con gli alleati e i partner per scoraggiare l’aggressione della Cina comunista nell’Indo-Pacifico”. Hegseth ha sottolineato che il Pentagono sosterrà “la priorità del presidente di porre fine alle guerre in modo responsabile e di riorientarsi verso le principali minacce”. Ha aggiunto: “Saremo al fianco dei nostri alleati e i nostri nemici sono avvisati”.

Impegno per l’America

“E’ il privilegio di una vita guidare i guerrieri del dipartimento della Difesa, sotto la leadership del nostro comandante in capo Donald Trump. Metteremo l’America per prima e non indietreggeremo mai”, ha dichiarato Hegseth dopo aver giurato nelle mani del vice presidente Jd Vance, il cui voto è stato decisivo per la sua conferma al Senato.

Hegseth ha ribadito la missione affidatagli dal presidente Trump: “Raggiungere la pace attraverso la forza, ricostruire le nostre Forze armate e ristabilire la deterrenza”. Ha promesso di far rivivere l’etica del guerriero e di ripristinare la fiducia nelle forze armate, affermando: “Siamo guerrieri americani. Difenderemo il nostro Paese. I nostri standard saranno alti, senza compromessi e chiari. La forza dei nostri militari è la nostra unità e i nostri scopi condivisi”.

Un ‘Restauratore’ al Pentagono

Hegseth, confermato dal Senato sul filo di lana, ha piani ancora vaghi per il Pentagono. Tuttavia, è certo che dichiarerà guerra alla cultura ‘woke’ che, secondo lui, i democratici avrebbero contaminato il Pentagono. I militari saranno chiamati a contribuire al programma di deportazione dei migranti.

Durante la sua udienza di conferma, Hegseth ha affermato che le truppe “gioiranno” per la cancellazione delle politiche a favore dell’inclusione dell’era Biden e ha promesso di riportare al Pentagono la “cultura dei guerrieri”. Ha criticato le politiche woke e il politicamente corretto in termini di giustizia sociale, affermando che i militari vogliono concentrarsi sulla letalità e sulla guerra.

Controversie e Critiche

I democratici hanno attaccato Hegseth per dichiarazioni controverse del passato, in cui criticava la presenza delle donne in ruoli di combattimento e i gay nell’esercito. Hegseth ha fatto marcia indietro su questi punti, almeno pubblicamente. I suoi oppositori sostengono che Hegseth, che ha prestato servizio in Iraq e Afghanistan e ha lasciato la Guardia nazionale dell’esercito con il grado di maggiore nel 2021, non abbia l’esperienza necessaria per dirigere la più grande agenzia del governo. Hegseth ha respinto le accuse, sostenendo che la sua mancanza di esperienza sia un aspetto positivo e che la burocrazia trarrebbe vantaggio da un leader “con la polvere sugli stivali”.

Posizioni su Politica Estera e Difesa

Poco si sa delle posizioni di Hegseth su politica estera e difesa, a parte l’aderenza all’ortodossia Maga di scetticismo verso la Nato e l’allarme per la Cina. Per quanto riguarda l’Ucraina, subito dopo l’invasione, Hegseth ha difeso Trump per aver definito Vladimir Putin “un genio”.

Hegseth è noto per la sua completa fedeltà a Trump e per parlare alla base Maga che ha riportato il tycoon alla Casa Bianca. Nel suo libro ‘The War on Warriors: Behind the Betrayal of the Men Who Keep Us Free’, Hegseth critica le politiche woke e la critical race theory, una delle principali critiche della destra trumpiana.

Priorità del Pentagono

Oltre alle guerre culturali, la priorità del Pentagono al momento è la deportazione degli immigrati, una delle promesse elettorali di Trump. Il Dipartimento della Difesa ha inviato truppe ed equipaggiamenti al confine, in seguito alla dichiarazione di emergenza nazionale da parte del presidente. I primi 1.500 soldati in servizio attivo schierati al confine sosterranno gli sforzi di rilevamento e monitoraggio potenziati e ripareranno e installeranno barriere fisiche.

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Data:

26 Gennaio 2025

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