Una nuova tecnica, basata sul principio della tomografia a raggi X, è destinata a rivoluzionare il modo in cui esploriamo l’anatomia umana. La tecnologia in questione si chiama HiP-CT e il team di ricerca che l’ha sviluppata è stato premiato con un milione di dollari dalla fondazione benefica gestita da Mark Zuckerberg e dalla moglie Priscilla Chan.
Entrando nello specifico, la HiP-CT fa uso della sorgente di raggi X più brillante al mondo. Essa è stata sviluppata presso il sincrotrone Esrf di Grenoble, ed ha consentito di scrutare all’interno del polmone di una vittima di Covid-19, facendo luce sui danni causati dall’azione del virus con una risoluzione di dieci volte superiore a quella della tac. I risultati preliminari dello studio appena descritto, trasposti in un’animazione video 3D, mostrano le deformazioni nei bronchi e negli alveoli polmonari. È possibile vedere la rete di vasi sanguigni che irrorano l’organo, con una risoluzione tale da scorgere persino i minuscoli capillari coinvolti nello scambio gassoso negli alveoli.
Il progetto di ricerca, che potrà imprimere una vera svolta nello studio del corpo umano e delle sue malattie, è coordinato da Paul Tafforeau della European Synchrotron Radiation Facility (Esrf) insieme a Peter Lee e Rebecca Shipley dell’University College di Londra. Cruciale per la sua realizzazione è stato il recente potenziamento del supermicroscopio europeo Esrf: costato 150 milioni di euro, ha permesso di installare la sorgente di raggi X più brillante mai ottenuta (Extremely Brilliant Source, Ebs), basata su un’idea del fisico italiano Pantaleo Raimondi.