Il Castello Sforzesco di Milano, uno dei simboli della città, oltre a essere riconosciuto come un monumento ricco di storia e bellezze artistico-architettoniche, è noto anche per essere uno dei luoghi più misteriosi della metropoli milanese. Tra le sue mura, secondo antiche leggende, si aggirano le anime tormentate di coloro che vi vissero e vi morirono in circostanze tragiche. Intrighi di corte, amori proibiti e vendette sanguinose e improvvisi tradimenti, hanno lasciato un’ombra oscura indelebile su questo imponente maniero rinascimentale.
Le Anime Tormentate del Castello
Molte delle figure che hanno abitato il Castello Sforzesco sono legate a storie da un tragico finale. Il fantasma evanescente di Bona di Savoia, vedova inconsolabile del duca Galeazzo Maria Sforza, si aggirerebbe presso la torre quadrata, immersa in un eterno lutto. Mentre lo spettro inquieto di Ludovico il Moro, un tempo all’apice del potere, è spesso avvistato nei pressi della Ponticella del Duca, dove invano tentò la fuga nella notte per scampare ai suoi nemici.
La storia più macabra è però quella di Bianca Maria Gaspardone, la Contessa di Challant, condannata a morte per aver orchestrato l’omicidio di un amante. Si dice che il suo spirito vendicativo appaia in una macabra veste insanguinata.
Tra le figure spettrali che popolano il Castello si annoverano anche Bianca Sforza, morta tragicamente la prima notte di nozze, e Bernarda Visconti, la cui anima si dice infesti il chiostro di Santa Radegonda.
Anche il Parco Sempione, che si estende accanto al Castello pur non facendo parte della medesima proprietà, è custode di una tetra leggenda. Nelle sere invernali, complice la nebbia, compare la Dama Nera, una figura velata che ammalia i passanti. Chi la segue viene condotto in una villa misteriosa, dove musica spettrale e danze ipnotiche portano alla follia chiunque osi varcare la soglia. Secondo alcuni studiosi questo fenomeno potrebbe essere direttamente collegato alle vicissitudine del Castello Sforzesco.
Passeggiare tra le mura del Castello Sforzesco significa visitare un luogo in cui storia e leggenda si intrecciano. Dai lamenti presso la fontanella dei Leoni alle apparizioni nei corridoi silenziosi, ogni angolo del maniero sembra raccontare un capitolo di un passato oscuro, e persino il vicino Parco Sempione sembrerebbe risentire di questa strana ed inquietante atmosfera.
Certamente uno dei manieri più belli e misteriosi d’Italia