Ottobre è dedicato alla promozione della salute mentale e della cultura del benessere psicologico; difatti il 10 si è celebrata la giornata mondiale dedicata al benessere psicologico; il tema sulla salute mentale assume sempre più importanza in quanto migliorando la qualità della vita si riesce a prevenire molte malattie e disturbi psichiatrici.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come uno stato: “stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, non semplicemente l’assenza di malattia o infermità” e circa il benessere psicologico afferma: “è lo stato nel quale l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive ed emozionali per rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, adattandosi costruttivamente alle condizioni esterne ed ai conflitti interni”.La letteratura scientifica ribadisce che la salute non è solo l’assenza di malattia, ma anche il miglioramento dello stato fisico e mentale.
Marco Aurelio diceva: “chi vive in armonia con se stesso vive in armonia con l’universo”, per tale motivo bisogna partire da sé stessi per poter fare un buon lavoro e se non ci si riesce si deve avere il coraggio di chiedere aiuto ad un professionista.
I fattori che influenzano il benessere psicoemotivo sono molteplici, difatti il benessere coinvolge tutti gli aspetti dell’essere umano: il fattore ereditario, il contesto familiare e l’ambiente lavorativo.
Il benessere psicologico è un costrutto molto complicato, in quanto è l’equilibrio tra la persona ed i suoi bisogni e le risorse che può mettere in campo per raggiungere i suoi obiettivi.
I pilastri del benessere psicologico sono: l’auto-accettazione, la padronanza del contesto, la crescita personale, l’autonomia (intesa come la capacità di auto-determinarsi e riuscire ad essere indipendenti) e le relazioni con gli altri; fondamentale, all’interno di tutte queste sfere, è il volersi bene, la capacità di accogliere tutte le parti di noi e l’essere sé stessi.
Per raggiungere il benessere ci vuole un lavoro finalizzato al cambiamento del proprio stato mentale e vivere serenamente mettendo in evidenza gli aspetti più semplici per poter affrontare lo stress ed i problemi quotidiani.
Per il raggiungimento di un buon equilibrio è importante essere positivi e prendersi cura di sé e delle relazioni sociali più significative, fattori fondamentali per migliorare lo stato emotivo.
Vi è ancora uno stigma legato al benessere psicologico, come se passasse quasi come un “capriccio” il dedicarsi un po’ a sé stessi.
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Bibliografia
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