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Il Lunedì dell’Angelo, fra sapori e attività ricreative

I festeggiamenti religiosi della Pasqua si concludono questo stesso giorno. Il Lunedì dell’Angelo, il giorno di Pasquetta, vige il riposo lavorativo, non è un giorno di precetto e serve a prolungare il periodo di festa. Nel dopoguerra venne introdotta questa festa, che ha la caratteristica, secondo la tradizione, di essere allietata dalla compagnia di parenti o amici con i quali è possibile fare una scampagnata o un pic-nic e dedicarsi ad attività all’aperto.

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Secondo la tradizione cristiana, il lunedì dopo la morte di Cristo le donne, dopo aver notato il sepolcro vuoto, furono informate dell’angelo della sua resurrezione. Questo giorno rievoca inoltre il viaggio che i due discepoli fecero per recarsi ad Emmaus, durante il quale il Messia risorto apparve loro.

Le tradizioni di festa, sviluppatesi nelle diverse realtà regionali, sono comunque differenti. Si passa dalle sagre alle benedizioni di mezzi meccanici, dalle iniziative artistiche alle gare di mangiatori di cibo.

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Di origine contadina sono le feste con le uova sode. Come si legge in un settimanale nazionale, in questo giorno si prediligono gare ed altre attività. “A Fiorenzuola d’Arda (PC) viene organizzato un gioco di abilità in cui i due contendenti devono tentare di rompere l’uovo dell’avversario colpendolo con la punta del proprio, che invece deve restare intatto. A Ferentillo (TR) lo stesso gioco si chiama “Lu ciuccittu”, e nasce dalla vecchia tradizione contadina della raccolta delle uova per preparare le tradizionali focacce di Pasqua”.

cms_8835/4.jpgRicco, colorato, gustoso e leggero si presenta il menù, soprattutto laddove l’ingrediente essenziale sono le uova. L’uovo rappresenta, ricordiamo, il simbolo della vita. Si prediligono in particolar modo piatti freddi, frittatine, tortini, insalate. Non mancano il buon vino e un dolce tradizionale. Il giorno di Pasquetta è legato al famoso casatiello o il tortano: essi sono molto simili tra loro, ma si differenziano in quanto il primo prevede che sulla superficie di questo rustico “vi siano inserite delle uova intere – riferisce un’anziana signora campana – con il guscio, tenute ferme da striscioline d’impasto messe a forma di croce, mentre il tortano è caratterizzato da uova sode spezzettate all’interno dell’impasto, insieme al resto della farcitura di salumi e formaggi. In molti amano portare con sé anche dei pezzi di frittata di pasta, altra pietanza simbolo della gita fuori porta” … Tipici di questa giornata sono inoltre la gustosissima grigliata in compagnia e, dulcis in fundo, il piacere di una buona “pastiera”, pronta a gratificare il palato con suoi numerosi ingredienti. Molto apprezzata è anche la “scarcella”, il meno elaborato dolce pugliese simbolo della Pasqua.

Data:

2 Aprile 2018