La promessa più difficile da fare a se stessi è quella di tenere aperto il cuore durante e dopo l’accadimento di avvenimenti spiacevoli. E’ facile aprire le porte mentre la vita procede con successo. Se la sfera relazionale, la realizzazione lavorativa e il resto funzionano, il sentimento positivo è cosa ovvia. Più difficile sentirsi bene quando la vita ci martella in molti campi contemporaneamente. Gli altri dicono che devi resistere e cercare di guardare con distacco quello che succede. Tuttavia una situazione di sofferenza, induce chiunque la vive ad amplificare il dolore. Lo senti e continui a sentirlo con maggior forza ogni volta che ci pensi. Non capisci come buttarlo fuori dalla tua testa e vorresti solo che il tempo ti portasse via da questo momento. Il tempo, un gran signore che si fa sempre attendere. Lui agisce con paziente calma. Si muove con spirito saggio. Il tempo vive con la consapevolezza che, prima di entrare per portare via i ricordi dolorosi, bisogna aver imparato la lezione a memoria. Il dolore non è semplice da capire. Ti si lancia addosso con forza e tu sei lì che non sai come levartelo di torno. Provi di tutto ma lui prosegue imperterrito finché non hai compreso il suo significato. Qui interviene il tempo ad alleggerire le tue pene. Sa che ormai hai appreso la lezione e finalmente ti lascia libero. Però prima di allora, devi adottare una capacità eccezionale di resistenza agli urti dell’esistenza.
Per far sì che il dolore diventi piccolo quanto una formica, devi (il verbo dovere è necessario per obbligo d’amor proprio!) cominciare ad imparare dai tuoi sbagli e a pensare di meno a ciò che non va. Mettiti in testa che non ci sarà mai un periodo in cui tutto sarà perfetto. La perfezione è roba di un altro mondo. Questa terra è fatta di montagne. Ciascuna corrisponde ad un particolare aspetto della nostra esistenza: lavoro, talenti, interessi e relazioni (famiglia, amore, amicizia, rapporti lavorativi, conoscenze). Queste montagne possono essere grandi o piccole a seconda di alcune variabili (famiglia, esperienze, livello intellettivo, carattere, modo di gestire i problemi ecc…). Alcune presentano dei sentieri percorribili e altre, invece, vanno scalate a mani nude. È sempre una sfida. Impegnarsi per raggiungere il punto più alto, è la maniera giusta che abbiamo per vivere intensamente. Sapete qual è il modo giusto per farcela? Tenere aperto il cuore. Le delusioni spaventano, massacrano, rendono inermi. Proprio per questo motivo bisogna continuare a credere nei propri principi. Quello che abbiamo dentro ci manda avanti, il resto è solo una cornice di contorno.
