Fare il punto è sempre estremamente difficile dopo che, ognuno di noi, in televisione, con i propri occhi ha visto le nefaste immagini legate ai naufragi e al ritrovamento dei numerosissimi corpi ed il triste balletto che i resti mortali sollecitati dalle onde del mare, attimo dopo attimo, hanno posto innanzi agli occhi di chi, per ventura, si è trovato ad osservare la funesta danza. Sono pienamente convinto che tutti i telespettatori, in quei momenti legati alla commozione, hanno lasciato, perché commossi, che una o più lacrime rigassero le proprie guance.
Ma quanti di noi, poi, a televisore spento, si sono soffermati a chiedersi che fine hanno fatti quei valori etici tipici e caratterizzanti della nostra società che tutti noi abbiamo ereditato dai nostri genitori e che per lungo tempo abbiamo amato sbandierare, come supremo vessillo, a destra ed a manca?.Da parte mia, proprio perché pregno di quegli antichi valori, a televisore spento, sono rimasto attonito, incredulo ed esterrefatto. Nella mia famiglia e grazie alla buona educazione inculcatami, i valori oggi dimenticati, sono stati il pasto quotidiano e, su quei valori ognuno di noi ha organizzato e vive giornalmente la propria vita.
Da parte di tutti, a televisore spento, sono pienamente convinto, si sia subito condannata l’incuranza del resto d’Europa di fronte a così immane tragedia fatta di corpi galleggianti … eppure prima erano uomini!.Vi sono genitori che, nella loro quotidiana opera di educatori, sono costretti a prediligere ora questo ora quel valore legando il tutto alla situazione contingente. In una società, come la nostra, in continua evoluzione, essere degni d’essere chiamati civili dovrebbe potersi attribuire il massimo grado di umiltà ed umanità.Dai filmati e servizi televisivi, dopo queste orride visioni, risulta evidente come il peggior egoismo umano legato al nazionalismo abbia raggiunto un grado di esasperazione così elevato da lasciare in bocca di ognuno di noi un senso di amaro che mai ci saremmo aspettati di assaporare.
I continui funesti naufragi e le penose innumerevoli conte non hanno determinato, come sarebbe stato logico attendersi, un silenzio altamente nobile e significativo, di contro, molti sono stati gli esercizi oratori, su tutte le antenne, di questo o quell’esperto, di questo o quel politico. Da tutti gli esperti abbiamo sentite affermazioni e affermazioni, legate a sapienti analisi protese a fare accademia. Da tutti i politici abbiamo ascoltate esercizi oratori protesi a … meglio non continuare. Ma, da nessuno o in nessun caso, abbiamo ascoltate parole ricche di quei valori oggi perduti e che forse non si troveranno mai più.