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L’azienda milanese ha partecipato alla 35esima edizione della fiera, evento di riferimento per il settore farmaceutico
Milano, 18/11/2024 – Oltre 2.400 espositori e 62 mila partecipanti, provenienti da più di 166 paesi di tutto il mondo. I numeri di Cphi Milano, la fiera dell’industria farmaceutica che si è svolta a Rho Fiera dall’8 al 10 ottobre, raccontano di un appuntamento e di un settore in forte crescita. L’evento milanese, trentacinquesima edizione del Cphi, ha visto ritrovarsi aziende e addetti di tutti le aree strategiche del settore. Presente, tra le numerose realtà italiane, anche Ims srl, società milanese che da oltre 50 anni si occupa della micronizzazione di principi attivi ed eccipienti. “Cphi è stata l’occasione per incontrare clienti con cui collaboriamo da tempo e per conoscerne altri. L’importanza di manifestazioni come questa sta proprio nella possibilità di stabilire relazioni con realtà di tutto il mondo” racconta Luca Macchi, responsabile controllo qualità di Ims, parte della delegazione, guidata dalla CEO Elena Marangoni, che ha accolto i visitatori nello stand dell’azienda. Il settore, del resto, è in espansione. E se a livello mondiale si assiste al progressivo aumento delle realtà provenienti dall’Asia e in particolare dall’India, a livello continentale emerge la crescita delle società attive nell’Europa dell’est. Attività, queste ultime, molto interessanti per Ims, che opera già con partner sia italiani che internazionali. “Ci occupiamo di micronizzazione per conto terzi, siamo parte di una filiera – aggiunge Macchi – Il nostro contesto ideale di riferimento, anche per motivazioni logistiche, è quello europeo”. Elemento centrale di Cphi Milano è stata l’attenzione alla sostenibilità, protagonista sia dell’evento in sé – gestito con energia rinnovabile al 100% e promuovendo scelte di viaggio sostenibili – sia dell’impronta che le aziende del settore intendono dare alla propria produzione durante tutto l’anno. Lo scorso dicembre, per esempio, Ims Srl ha ottenuto la medaglia di bronzo assegnata da EcoVadis, piattaforma di rating che considera la sostenibilità delle imprese ed ha valutato oltre 100 mila aziende nel mondo. Ma la fiera è stata anche l’occasione per un confronto sui temi di maggiore attualità per il settore farmaceutico: dall’uso dell’intelligenza artificiale alla trasformazione digitale, passando per i progressi nelle terapie cellulari e genetiche e nell’mRNA.
—immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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