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INCREDIBILE!!!!!! UNA DONNA VA DAL PARRUCCHIERE E……..NON CREDERETE A QUELLO CHE E’ SUCCESSO!!!!!!

Avete aperto il mio articolo solo per il titolo shock a lettere maiuscole, l’ho fatto apposta per incuriosirvi, vi ho ingannato. Scusatemi io non avrei dovuto farlo, ma voi non avreste dovuto cascarci. Il mio è stato un esperimento, sono spiacente di avervi attirato con l’inganno. Se ci fosse un’autorità che controllasse tutte le stupidaggini pubblicate su internet e sui social, questi mezzi trucchetti non esisterebbero. Sono stata vittima anch’io molte volte e ancora cado nella trappola del titolo sensazionalistico, ma mi sono resa conto che più i titoli sono sensazionali più sono stupidaggini e bufale, il “Giornalismo vero” non ha bisogno di questi mezzucci.

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Questo fenomeno diffusissimo si chiama “clickbait” tradotto esche da click ed è il meccanismo online che porta i siti a esasperare i contenuti e i titoli dei propri articoli per attirare i lettori. Chiunque abbia un account su un social avrà notato, cliccato e scambiato la bufala per verità, riamplificandola, ripubblicandola e condividendola con i propri contatti, alimentando una valanga di stupidaggini difficili da arrestare, intanto questi siti fanno traffico e siccome le pagine visualizzate sono oggi la sola moneta che paga il web, ecco in bella mostra colonnine acchiappa click , foto e video.

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Vi faccio qualche esempio di bufala studiata a tavolino: ” Sesso con i guerriglieri” , riferita a Vanessa e Greta, le due ragazze italiane rapite dall’Isis, la notizia ha scatenato il web con commenti e condivisioni molto forti. In seguito è stata smascherata da alcuni siti anti bufale, sono scattate denunce e smentite, ma intanto la notizia, ha fatto il giro del web. Un’altra notizia falsa recita così: “Sapete che lavoro faceva prima? Da non credere!!! Il personaggio in questione è la deputata Dorina Bianchi che prima faceva il medico, si proprio il medico, vi risparmio i commenti e le parolacce. E’ vero che la deputata ha cambiato 7 partiti in 14 anni ,quindi non è proprio un esempio di coerenza politica, ma da qui a offenderla o a sviare i lettori, diffondendo false notizie, questo non è giusto è inaccettabile. Di false notizie o mezze notizie, ce ne sono a migliaia, potrei fare un elenco interminabile e sono in aumento, perché chi non si adegua a questa moda perde traffico e quindi soldi.

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La carta dei doveri del un giornalista dice: “il giornalista deve sempre verificare le informazioni ottenute dalle sue fonti…”, inoltre l’A B C del giornalismo prevede che le notizie devono essere Accurate, Brevi e Chiare quindi vere, la verità è il dogma del giornalismo. Purtroppo, il gusto dei lettori si è modificato nel tempo, la gente finge di interessarsi alla politica o all’economia, in realtà predilige temi semplici, vuole evitare di fare sforzi mentali. Si va allora alla ricerca scavando con il lanternino notizie strane, assurde, ridicole in grado di scatenare la condivisione e la viralità, perche le informazioni con la I maiuscola richiedono una maggior attenzione ed implicano un certo sforzo, quindi dovremmo sforzarci sempre di essere semplici, chiari, meno prolissi, ma soprattutto” Veri”. Anche nel campo delle balle, ci sono gli esperti, pensate che un certo Zimmermann da solo è in grado di generare 30 milioni di page view al mese.

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A mio avviso un articolo fa notizia quando è ben raccontato, quando ha un impatto emozionale, quando incuriosisce ed è capace di produrre commenti e discussioni basate sul rispetto reciproco e civile delle idee, tutto il resto sono solo” balle”

Data:

10 Marzo 2016