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ITALIA E ARABIA SAUDITA – Meloni con Bin Salman – Accordi per 10 miliardi di dollari segnano l’Inizio di una nuova era

La “nuova era” dei rapporti tra Italia e Arabia Saudita riparte da Al-Ula, un’oasi nella sterminata valle desertica dell’Arabia, situata a 355 miglia da Riad. Questo luogo antichissimo, con una storia millenaria, è stato scelto da Mohammed bin Salman per celebrare l’accordo che rafforza i rapporti tra Roma e Riad, elevandoli a una partnership strategica. Dopo una tappa a Gedda, la premier italiana Giorgia Meloni ha incontrato il principe ereditario e primo ministro saudita in un campo tendato ad Al-Ula.

Un Incontro Storico

L’incontro, blindatissimo, ha visto Meloni e bin Salman discutere in un clima disteso e colloquiale, seduti con le gambe incrociate sugli sgargianti tappeti tradizionali. Le immagini diffuse da Palazzo Chigi mostrano la premier e il principe ereditario conversare davanti a un tè alla menta, affrontando questioni globali come il consolidamento del cessate il fuoco a Gaza, il conflitto russo-ucraino, la situazione in Siria e Libano, la transizione energetica e progetti per l’Africa.

Accordi per 10 Miliardi di Dollari

Il cuore della missione di Meloni sono le intese del valore di circa 10 miliardi di dollari sottoscritte con i sauditi. Questi accordi sono stati firmati nell’ambito di una tavola rotonda con gli stakeholder di entrambi i Paesi, ospitata nello spazio eventi ‘Maraya’, un edificio interamente ricoperto di specchi che riflette l’imponente paesaggio della valle di Ashar. Meloni ha dichiarato che questa cifra “dà un’idea dello straordinario salto che insieme abbiamo fatto nel nostro futuro lavoro comune”. Gli accordi, che spaziano dal settore della difesa alla valorizzazione del patrimonio culturale, segnano “l’inizio di una nuova era della nostra cooperazione”.

Il Piano Mattei per l’Africa

La premier ha posto ancora una volta l’accento sul piano Mattei per l’Africa, invitando gli arabi a collaborare. Alcune delle intese firmate, che vedono coinvolte Cassa depositi e prestiti, Sace e Ansaldo Energia, prevedono proprio lo sviluppo di progetti per il continente africano. Leonardo e Fincantieri sono alcune delle principali aziende di Stato coinvolte nel memorandum. Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo, ha confermato che l’accordo con i sauditi riguarderà la costruzione di elicotteri e aerei. Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri, ha illustrato ai cronisti l’intesa di natura strategica, fondata sulla condivisione del “know-how nella costruzione di navi”.

Prossime Tappe

La missione di Meloni non finisce qui. La presidente del Consiglio sarà in Bahrein per un colloquio bilaterale con il Re Hamad Bin Isa Al Khalifa. Durante l’incontro verranno affrontati temi regionali di comune interesse, il dialogo interreligioso e i principali dossier della cooperazione bilaterale, a partire dalla collaborazione nel settore della difesa e del contrasto all’immigrazione irregolare.

Conclusioni

Gli accordi firmati tra Italia e Arabia Saudita rappresentano un passo significativo verso una collaborazione più stretta e strategica tra i due Paesi. Con un valore complessivo di 10 miliardi di dollari, queste intese segnano l’inizio di una nuova era nei rapporti bilaterali, con un focus su difesa, cultura e sviluppo sostenibile. La missione di Meloni in Medio Oriente continua, con ulteriori incontri e accordi che rafforzeranno ulteriormente la posizione dell’Italia nella regione.

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Data:

27 Gennaio 2025

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