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ITALIA-INGHILTERRA 15-46: È UN BICCHIERE “MEZZO PIENO”

Inizio dolce e amaro per l’Italrugby. L’esordio casalingo contro i Campioni in carica non va oltre le 2 mete per gli Azzurri rispetto alle 7 realizzate dagli inglesi; ma mi piace poter parlare di bicchiere mezzo pieno. La prova di oggi, certamente, era tra le più difficili. Non solo perché davanti a Parisse e compagni c’erano i maestri inglesi, vincitori delle ultime due edizioni del Sei Nazioni, ma soprattutto perché questa nazionale italiana ha iniziato il Torneo con 15 esordienti assoluti in nazionale, e tanti giovani. La prova dell’Italia, sotto certi versi e per molti minuti dell’incontro, è stata davvero entusiasmante. E il maggiore dominio territoriale, nella seconda frazione di gara, ha dimostrato che la squadra sta crescendo dal punto di vista del carattere. La risposta che ci attendevamo dagli uomini di O’Shea non è stata solo frutto di orgoglio e coraggio.

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Eppure le statistiche soo favorevoli tutte per gli inglesi, capaci nel 2017 di perdere 1 solo match; rispetto alla nostra unica vittoria, nei test di novembre scorso sulle isole Fiiji. In 23 sfide abbiamo sempre perso. L’avversario doveva incutere timore sin dal primo minuto, e così non è stato. In uno Stadio Olimpico sold-out (N.d.R. 62mila spettatori, di cui circa 20mila sono anglosassoni), i primi quaranta minuti terminano con un divario di soli 7 punti tra i padroni di casa e gli ospiti: due le mete di Watson al 3’ e al 11’ e 1 con Farrel che trasforma, contro quella di Benvenuti al 19’. E sul finire abbiamo la possibilità di tentare l’avvicinamento, ma andiamo tra i pali invece di metterla i touche nei 22 avversario.

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Si va negli spogliatoi con il punteggio di 10-17 per l’Inghilterra. La seconda frazione ci vede presenti maggiormente nella metà campo britannica, ma sono loro a capitalizzare. Gli inglesi sono bravi a cambiare ritmo freneticamente, facendoci cadere nella trappola di giocare al loro stesso livello; ne risentirà dal 65’ in poi sul piano fisico. Durante il secondo tempo gli Azzurri mettono in mostra un bel gioco, anche se a sprazzi. Dal punto di vista della disciplina, la nazionale italiana inizia a commettere errori, regalando facili spunti agli avversari per riprendere l’ovale. Dopo un piazzato di Farrel, al 52’ arriva la meta di Simmons. L’Italia sembra non voler cedere, e guidata da Parisse va in meta con Bellini. Al 68’ fa la quinta meta Ford, per il 34-15 degli avversari, iniziando a spingere sull’acceleratore. E arrivano altre due mete al 74’ e al 78’ con Simmons e Nowell. L’incontro termina con il risultato di 46-15 per l’Inghilterra. Sabato prossimo ci aspetta l’Irlanda a Dublino.

Italia v Inghilterra 15-46 (10-17)
Marcatori
: p.t. 3’ m Watson (0-5) ,12’ m Watson (0-10), 20’ m Benvenuti tr Allan (7-10), 26’ m Farrell tr Farrell (7-17), 39’ cp Allan (10-17) s.t. 47’ cp Farrell (10-20), 52’ m Simmonds tr Farrell (10-27), 57’ m Bellini (15-27), 68’ m Ford tr Farrell (15-34), 74’ m Simmonds tr Farrell (15-41), 78’ m Nowell (15-46)

(Foto dalla pagina Facebook della FIR: si ringrazia)

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Data:

4 Febbraio 2018