Bilancio chiaroscuro per le prime due squadre italiane impegnate nella terza giornata della fase a gironi di Champions League. Vince, infatti, la Juventus contro il Lokomotiv Mosca per 2-1, mentre perde l’Atalanta (terza sconfitta su altrettante gare giocate in Champions) contro il forte Manchester City per 5-1.
JUVENTUS – LOKOMOTIV MOSCA: 2-1
Allo stadio “Allianz” di Torino la Juventus supera – con un po’ di sofferenza – il Lokomotiv e consolida il comando della classifica a pari punti (7) con l’Atletico Madrid, mentre il Lokomotiv resta in terza posizione (3). Fanalino di coda, invece, è il Leverkusen ancora a zero punti.
LA PARTITA
Ecco gli undici iniziali delle due formazioni.
Il tecnico della Juventus, Maurizio Sarri, con il 4-3-1-2 manda in campo: Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Bentancur; Dybala, Ronaldo.
Con il 4-5-1, invece, l’allenatore del Lokomotiv Mosca, Yuri Semin, schiera: Guillerme; Ignatyev, Corluka, Höwedes, Idowu; Joao Mario, Barinov, Murilo, Krychowiak, Al. Miranchuk; Eder.
Buon primo tempo della Juventus che si insedia nella metà campo ospite e crea diverse opportunità per andare in vantaggio. Clamorosa l’occasione sprecata al 19’ da Ronaldo che, a due passi dal portiere, manda incredibilmente alto. Poco dopo, invece, è il portiere a parare una buona conclusione dalla distanza del solito Ronaldo. Ma nell’unica vera occasione del primo tempo il Lokomotiv si porta in vantaggio al termine di una veloce ripartenza con Miranchuk (30’). Nella ripresa la Juventus attacca alla ricerca del pareggio, ma non riesce a pungere. Ci provano Dybala (48’) e Higuain (72’), ma in entrambe le circostanze la palla sfiora i legni della porta difesa da Guillerme. Il Lokomotiv, però, soffre e si difende con difficoltà. Così la Juve ne approfitta con Dybala (77’ e 80’) che, con una doppietta di qualità, regala la vittoria alla Juventus.
MANCHESTER CITY – ATALANTA: 5-1
Dopo le due precedenti sconfitte, l’Atalanta di Gasperini perde anche sul campo del Manchester City. Una sconfitta prevedibile per la forza e la qualità della squadra inglese. I nerazzurri di Bergamo restano, così, all’ultimo posto (zero punti), mentre il Manchester comanda la classifica a punteggio pieno (9). Dinamo Zagabria e Shakhtar, invece, sono entrambe a 4 punti.
LA PARTITA
Ecco gli undici iniziali delle due formazioni.
L’allenatore del Manchester City, Pep Guardiola, con il 4-3-3 manda in campo: Ederson; Walker, Rodri, Fernandinho, Mendy; De Bruyne, Gundogan, Foden; Mahrez, Aguero, Sterling.
Con il 3-4-1-2, invece, Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, schiera: Gollini; Toloi, Djimsiti, Masiello; Castagne, de Roon, Freuler, Gosens; Malinovskyi; Gomez, Ilicic.
Dopo un buon avvio dell’Atalanta il comando del gioco passa al Manchester City che si rende pericoloso con Sterling e Aguero. Ma è la squadra nerazzurra che passa in vantaggio con Malinovskiy (27’) su calcio di rigore. In cinque minuti, tuttavia, i padroni di casa ribaltano il risultato con una doppietta di Aguero (33’ e 38’), il secondo su calcio di rigore. Nel finale di tempo Gollini si oppone alla conclusione di Walker. Nella ripresa l’Atalanta cerca il gol del pareggio, ma è il City a segnare ancora. Sterling, in serata di grazia, realizza una tripletta (58’, 64’ e 68’) che chiude definitivamente i giochi. L’Atalanta, tuttavia, non si demoralizza e impegna severamente il portiere Ederson con Pasalic (73’) e Freuler (91’).
(Foto da adnkronos.com – si ringrazia)