Non solo Putin e la minaccia nucleare russa. Anche il leader nordcoreano Kim Jong-un ha lanciato un avvertimento agli Stati Uniti sulla possibilità di un conflitto armato “in qualsiasi momento”. Questa dichiarazione, diffusa attraverso il ministero della Difesa della Corea del Nord, sostiene che le continue “provocazioni statunitensi” giustificano l’adozione di misure di autodifesa.
L’Avvertimento di Kim Jong-un
In una dichiarazione riportata dall’agenzia di stampa ufficiale KCNA, il ministero della Difesa nordcoreano ha avvertito con forza gli Stati Uniti e i loro sostenitori di cessare immediatamente gli atti ostili che generano provocazioni e instabilità. Questi atti, secondo la Corea del Nord, potrebbero portare il confronto militare nella penisola coreana e nelle sue vicinanze a un vero e proprio conflitto armato.
Accuse agli Stati Uniti
I funzionari della Difesa nordcoreana affermano che “l’avventurismo militare” degli Stati Uniti ha oltrepassato la linea rossa su scala globale. Le provocazioni militari di Washington rappresentano, secondo loro, la fonte che potrebbe precipitare la situazione regionale in una catastrofe irreparabile. Per il governo nordcoreano, è un “dovere costituzionale” per le sue forze armate adottare misure di autodifesa per proteggere la sicurezza dello Stato e mantenere la stabilità strategica nella regione.
Preparazione Militare
L’Esercito nordcoreano sta monitorando attentamente i movimenti militari degli Stati Uniti e dei suoi alleati, mantenendo aperta la possibilità di tutte le opzioni nella sua preparazione. Se ritenuto necessario, adotterà misure immediate per contenere il pericolo.
La Previsione degli Stati Uniti
Nel frattempo, gli Stati Uniti prevedono che ulteriori migliaia di soldati nordcoreani di stanza in Russia combatteranno presto contro le forze ucraine. Il capo del Pentagono, Lloyd Austin, ha dichiarato che circa 10.000 militari nordcoreani si trovano nella regione russa di Kursk, vicino al confine con l’Ucraina, e sono integrati nelle formazioni russe. Austin ha aggiunto che, sulla base del loro addestramento, si aspetta di vederli presto impegnati in combattimento, anche se attualmente non ci sono informazioni significative su soldati nordcoreani attivamente impegnati in combattimento.
