La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha presentato il diciottesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, con l’obiettivo di intensificare la pressione sull’economia russa e costringere il paese a sedersi al tavolo delle trattative per porre fine alla guerra in Ucraina. Le misure proposte sono state progettate per avere un impatto significativo sull’economia russa e per limitare la capacità del paese di finanziare la sua guerra in Ucraina.
Le Misure di Sanzione
Il pacchetto di sanzioni prevede una serie di misure mirate a colpire l’economia russa, tra cui:
- Divieto di transazioni relative ai gasdotti Nord Stream 1 e 2: la Commissione europea propone di vietare qualsiasi transazione relativa ai gasdotti Nord Stream 1 e 2, al fine di impedire alla Russia di utilizzare questi gasdotti per finanziare la sua guerra in Ucraina. Ciò comporterà un impatto significativo sulle esportazioni di gas russo verso l’Unione Europea.
- Riduzione del tetto al prezzo del petrolio: la Commissione europea propone di ridurre il tetto al prezzo del petrolio da 60 a 45 dollari al barile, al fine di adattarsi alle condizioni di mercato e ripristinare l’efficacia delle sanzioni. Ciò potrebbe avere un impatto significativo sulle entrate russe derivanti dalle esportazioni di petrolio.
- Sanzioni contro le navi della flotta ombra russa: la Commissione europea propone di sanzionare altre 77 navi della flotta ombra russa, che Mosca utilizza per vendere il petrolio aggirando le sanzioni. Ciò comporterà un ulteriore irrigidimento delle misure di sanzione contro la Russia.
- Divieto sui prodotti raffinati derivati dal petrolio russo: la Commissione europea propone di introdurre un divieto sui prodotti raffinati derivati dal petrolio russo, al fine di impedire che questi prodotti entrino nel mercato dell’Unione Europea dalla porta di servizio. Ciò potrebbe avere un impatto significativo sulle esportazioni russe di prodotti raffinati.
Impatto sulle Esportazioni Russe
Le misure di sanzione proposte avranno un impatto significativo sulle esportazioni russe, in particolare:
- Esportazioni di gas: il divieto di transazioni relative ai gasdotti Nord Stream 1 e 2 comporterà una riduzione significativa delle esportazioni di gas russo verso l’Unione Europea.
- Esportazioni di petrolio: la riduzione del tetto al prezzo del petrolio e le sanzioni contro le navi della flotta ombra russa potrebbero avere un impatto significativo sulle entrate russe derivanti dalle esportazioni di petrolio.
- Esportazioni di prodotti raffinati: il divieto sui prodotti raffinati derivati dal petrolio russo potrebbe avere un impatto significativo sulle esportazioni russe di prodotti raffinati.
La Commissione europea ha presentato un pacchetto di sanzioni ambizioso e mirato a colpire l’economia russa, con l’obiettivo di costringere il paese a sedersi al tavolo delle trattative per porre fine alla guerra in Ucraina. Le misure proposte sono state progettate per avere un impatto significativo sull’economia russa e per limitare la capacità del paese di finanziare la sua guerra in Ucraina. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha sottolineato l’impatto “profondo” delle sanzioni applicate finora sull’economia russa e ha ribadito l’impegno dell’Unione Europea a sostegno dell’Ucraina.