Domani si corre la 12ma corsa del mondiale nel Gran Premio di Austria della MotoGP. Durante la settimana abbiamo seguito alcune scuderie provare le moto con l’aggiunta di modifiche sia alla carena sia alle parti meccaniche. Con risultati esaltanti non per tutte, in primo luogo per la Yamaha di Rossi. Al momento la classifica vede i migliori, fino alla sesta posizione, raggruppati in una trentina di punti. Pertanto, a otto gare dal termine, si può dire che il campionato è più che aperto. Intanto ieri, dopo le prime due libere, Dovizioso ha percorso il Red Bull Ring con il miglior tempo 1’24″046, staccando di 234 millesimi Vinales e di 428 Pedrosa.
La Ducati, dopo questo ottimo risultato, ha confermato quanto già visto durante i test di Brno con il montaggio di una nuova carena anche sulla moto del forlivese: “Abbiamo confermato le nostre potenzialità anche se vorrei sistemare qualcosa, soprattutto in frenata. La nuova aerodinamica è ok, gli ingegneri hanno fatto un bel lavoro”. Delusione, invece, da parte di Valentino Rossi che va male in entrambe le sessioni di libere, terminando oltre la decima posizione: “Fatico in frenata e soprattutto accelerazione. In Yamaha dobbiamo inventarci qualcosa per trovare il giusto equilibrio della moto”.
Se il pesarese dovesse andar male anche oggi nella terza sessione di libere, rischierebbe di rimanere fuori dalla Q2. Questi gli altri tempi delle prove di ieri: Quarto Zarco (+0.476). Quinto Jorge Lorenzo, con l’altra Ducati ufficiale (+0.570). Grazie ai tempi combinati con la FP1, andrebbero in Q2 anche Marquez (Honda), Crutchlow (Honda), Pol Espargaro (Ktm), Scot Redding (Ducati) ed Hector Barbera (Ducati). Il programma della giornata inizia alle 10:00 con le FP3 e alle 13:30 con le FP4; mentre alle 14:10 iniziano le qualifiche ufficiali. Partenza del Gran Premio, alle 14:00 di domani.
(Si ringrazia per le foto i team: Ducati Racing e Yamaha Racing)